Bonea: il Vescovo contestato va via accompagnato dai Carabineri
Una delle peggiori serate per la Chiesa cattolica beneventana. Non si può usare un’altra locuzione per definire ciò che è successo ieri a Bonea, nella parrocchia di San Nicola di Bari.
Il vescovo Andrea Mugione è stato duramente contestato dai fedeli. La presenza dei Carabinieri sottolinea il clima tesissimo in cui si è insediato il nuovo parroco, don Lorenzo il quale va a sostituire don Giamberto Mastronardi.
Striscioni, cori al grido: “vergogna, vergogna” hanno fatto da sfondo a una messa che, anziché celebrare la gioia, ha segnato uno dei punti più bassi nella storia della Chiesa Sannita.
Gran parte dei fedeli di Bonea, infatti, non si rassegna al trasferimento imposto d’imperio dal Vescovo. Sabato mattina c’è stata anche una manifestazione a Benevento di cui abbiamo dato ampiamente conto. Il tutto non è servito per far cambiare a Mugione. Secondo alcune indiscrezioni, il titolare della cattedra di San Bartolomeo avrebbe ammesso che alla base del trasferimento ci sarebbero vicende legate alla vendite di questo “benedetto” oratorio ma anche questioni politiche.
La vicenda che si trascina da diverse settimana ha visto il suo culmine ieri sera con l’immagine del Vescovo che va via in auto tra cori di protesta accompagnato da due Carabinieri.
E’, dunque, questa la Chiesa che la Valle Caudina deve vedere? Una Chiesa che ha bisogno delle forze dell’ordine pur di non spiegare le proprie ragioni ai fedeli? Sono queste domande che tutti si pongono, soprattutto chi ieri sera ha assistito ad uno spettacolo che rappresenta una ferita nei cuori di chi crede.
Angelo Vaccariello