Bucciano: annullata la festa di questa sera, il paese piegato dal dolore
Bucciano. “Siamo piegati dal dolore. Claudio è cresciuto a Bucciano, con i nostri ragazzi, e tutti lo conoscevano. Per questo motivo, abbiamo deciso, immediatamente, di annullare la festa in programma questa sera ed organizzata dalla nostra amministrazione, non ci può essere festa con una tragedia del genere”.
Sono le parole del sindaco di Bucciano, Domenico Matera. Il primo cittadino, appena raggiunto dalla triste notizia, si è subito mobilitato per cercare di capire come si potesse aiutare Costantine Monteanu, l’operario di origine rumena, ma ora buccianese a tutti gli effetti, papà di Claudio, il 19enne morto annegato oggi a Scauri.
Così, appena ha saputo che il datore di lavoro di Costantine si stava recando sul luogo della tragedia, per essere di supporto al suo dipendente, e con lui sarebbe andato il suo grande amico, il consigliere comunale Enzo Iuliano, ha chiesto al fratello avvocato di aggregarsi al gruppo. Il papà di Claudio, infatti, è stato ascoltato dagli agenti della capitaneria di porto per ricostruire le dinamiche dell’annegamento e l’avvocato Matera ha fornito il supporto legale.
Intanto, il corpo privo di vita del ragazzo è stato trasportato presso la morgue dell’ospedale di Cassino. Probabilmente, nella giornata di domani, verrà effettuata una visita esterna, per poi consegnare la salma ai familiari. A quanto pare, il papà sembra intenzionato a portare la salma in Romania.
“Non ci sono parole per commentare un dolore così grande, ci ha detto il primo cittadino, a telefono. Claudio era cresciuto con noi e tra di noi. Poi è andato in Romania, a seguito della fine del matrimonio dei suoi genitori, per vivere con la nonna. Ma tornava spesso, per la gioia del suo papà. A quanto pare, continua Domenico Matera, intendeva stabilirsi da noi, trovare un lavoro. Bucciano sa accogliere, conclude il primo cittadino, noi siamo vicini al dolore del papà e della mamma e per rispetto di questo grande lutto, abbiamo annullato la festa di questa sera. Vorremmo poter fare altro, ma, purtroppo, un tragico destino ha voluto colpire questa famiglia, portando via il nostro Claudio”.
Costantine e Claudio, le domeniche, spesso, si recavano a Scauri con il pullman. Il ragazzo soffriva di una fastidiosa malattia della pelle ed il papà faceva di tutto per aiutarlo. Erano domeniche belle e spensierate, come possono essere quelle di tanti di noi che vanno al mare.
Oggi i flutti hanno tradito un ragazzo che aveva tutta la vita davanti.