Bucciano: il dramma di Claudio e il dolore dei suoi genitori
Bucciano. Vincenzo Benedetto, commerciante di frutta, dove lavora il papà di Claudio, il 19enne che è morto in mare oggi a Scauri, appena appresa la tragica notizia ha sentito il dovere di correre a Scauri per stare vicino al suo dipendente Costantine Monteanu, rumeno, che da anni lavora per lui. E’ una persona affidabile e precisa, per l’imprenditore è quasi uno di famiglia. In paese lo conoscono tutti, vive da anni a Bucciano e si è, perfettamente, integrato.
Con il commerciante si sono recati a Scauri il consigliere comunale Enzo Iuliano ed il fratello del sindaco l’avvocato Pasquale Matera. In buona sostanza, il datore di lavoro ha avvisato l’amministrazione che si è subito mobilitata per cercare di stare vicino al loro concittadino. Lo stesso sindaco Domenico Matera resta in costante contatto telefonico con il fratello, che garantisce l’assistenza legale, ed il suo consigliere comunale per capire come si evolve la situazione.
Il papà e la mamma del 19enne morto sono separati. Claudio viveva in Romania con la nonna, una volta terminata la scuola, da circa un mese, era tornato a Bucciano, dove è cresciuto per trascorrere un periodo accanto al papà ed, eventualmente, trovare anche un lavoro.
Il ragazzo soffriva di una malattia della pelle ed il mare era un toccasana. Questa mattina, lui ed il papà, di buon ora sono saliti sul pullman che tocca tutti i comuni della Valle Caudina ed arriva sino a Scauri, per la classica gita domenicale di agosto al mare.
Una giornata divertente e spensierata che si è trasformata in tragedia che è avvenuta all’ora di pranzo. Forse, il ragazzo, prima di tuffarsi, aveva bevuto un’aranciata fredda che potrebbe avergli procurato un malore.
Le domeniche d’agosto dovrebbero essere tutte belle e spensierate. A Bucciano è calata una cappa di dolore per la sorte toccata a Claudio e per l’angoscia che stanno vivendo il suo papà e la sua mamma.
