Cacciatore muore per mettere in salvo il suo cane
Cacciatore muore per mettere in salvo il suo cane. Cacciatore scivola e muore annegato per salvare il cane. Tragedia nel Ferrarese, ieri giovedì 30 settembre, quando un cacciatore è scivolato nel tentativo di salvare il suo cane da caccia caduto in un canale.
Il cacciatore, però, è morto annegato. Il dramma si è consumato nelle campagne in località Massa Fiscaglia, piccolo centro del comune sparso di Fiscaglia in provincia di Ferrara.
La vittima è un cacciatore forlivese di 78 anni, Franco Fanini, che era arrivato in zona con il suo cane e alcuni amici, di prima mattina, per una battuta di caccia.
L’allarme è scattato intorno alle 9.30 di ieri mattina quando un amico che era a caccia con lui, ma batteva un’altra zona, lo ha perso di vista e non riuscendo a rintracciarlo ha chiamato i carabinieri.
Inutili i soccorsi, il cacciatore era già morto
Quando i soccorsi sono arrivati sul posto hanno avviato subito le ricerche individuando il cacciatore poco dopo; ma quando lo hanno rintracciato, però, per lui era ormai già troppo tardi .
Il cacciatore giaceva esanime nelle acque del canale Bastione con accanto il cane e il fucile. I sanitari del 118 ne hanno solo potuto accertare il decesso.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, intervenuti sul posto assieme a Vigili del Fuoco e sanitari, ci sono pochi dubbi sul fatto accidentale: il pensionato è andato in soccorso del cane che era caduto in acqua ed era in difficoltà.
L’uomo si era tolto il fucile e con la cinghia di trasporto avrebbe cercato di agganciare il collare del cane per tirarlo a riva ma sarebbe scivolato a sua volta finendo in acqua.
Qui, con molta probabilità, è morto annegato e qui, infine, è recuperato senza vita dai pompieri. Il corpo del settantottenne cacciatore è così trasferito alla Medicina Legale a disposizione della magistratura per l’eventuale autopsia.