Cadavere della madre nell’armadio da 2 anni per incassare la pensione

Redazione
Cadavere della madre nell’armadio da 2 anni per incassare la pensione
Cadavere della madre nell’armadio da 2 anni per incassare la pensione

Cadavere della madre nell’armadio da 2 anni per incassare la pensione. Cadavere della madre nell’armadio: per incassare la pensione. Ha murato il cadavere della madre nell’armadio della camera da letto per continuare a percepire la pensione da 1.700 euro. A scoprire tutto è  la compagna che si è presentata dai carabinieri.

È quanto è successo a Buccinasco, in provincia di Milano. Ad essere accusato ora di occultamento di cadavere e truffa aggravata ai danni dello Stato è un uomo, cinquantenne incensurato che ha confessato tutto ai militari.

A svelare tutto ai carabinieri è la compagna del 50enne

Stando a quanto riportano i carabinieri della Compagnia di Corsico, nella sera di sabato 16 ottobre è segnalata la presenza del cadavere di una donna, occultato da tempo, in una parete di una casa a Buccinasco.

A svelare tutto era una donna che si era presentata a una stazione dei carabinieri della provincia di Pavia. Ai militari ha raccontato che il suo compagno convivente, incensurato, le aveva confessato di aver occultato il cadavere della madre.

Una signora 80enne morta nel novembre di due anni fa. L’anziana donna era morta per cause naturali. Il cadavere era stato nascosto dentro un armadio dell’appartamento di Buccinasco.

Questo gli ha consentito di continuare a percepire, fraudolentemente, anche per i mesi successivi la pensione da 1.700 euro mensili. I militari si sono messi così alla caccia dell’uomo.

E una volta trovato lo hanno condotto in caserma a Buccinasco. Una volta davanti ai carabinieri il 50enne ha ammesso tutto. Ha spiegato che il cadavere era stato avvolto in sacchi di plastica ricoperti di argilla e legno.

Sul cadavere è stata disposta l’autopsia

A recuperare il cadavere sono stati i carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano. Alla presenza del medico legale che ha chiesto l’intervento di personale del laboratorio di antropologia e odontologia forense dell’Istituto di Medicina Legale di Milano.

Sul corpo della donna è disposta l’autopsia, mentre l’abitazione è stata messa sotto sequestro così come i conti correnti del 50enne. Per l’uomo è scattata la denuncia a piede libero. Dovrà ora difendersi però dall’accusa di occultamento di cadavere e truffa aggravata ai danno dello Stato.