Calcio, Cervinara: ecco il vino degli Ultras
Cervinara. Parafrasando Luciano Ligabue, si può dire che sono quelli tra curva e realtà. Stiamo parlando degli Ultras dell’Audax Cervinara. Tifo organizzato, vero e proprio, da far invidia anche a club di serie C. Ogni domenica, come se fosse una liturgia, organizzano spettacoli coreografici, trasferte negli angoli più sperduti della Campania e cori, sino a quando la voce diventa roca. Resta così, per diversi giorni, ma la domenica si torna a cantare e a tifare. Questo gruppo, guidato da Raffaele Gentile, è conosciuto e rispettato da tutte le tifoserie campane, che mai hanno visto una squadra di calcio minore, poter contare su tanto ardore. Per i calciatori rappresentano quell’uomo in più che può decidere davvero le sorti di una partita. Non mancano i momenti di attrito con la dirigenza, l’ultimo c’è stato con l’esonero dell’allenatore, Pellegrino Gaito, ma durano lo spazio di un mattino. Al fischio di inizio, le polemiche vengono messe da parte e si pensa solo a tifare dal primo all’ultimo minuto. Altra cosa da dire è che questi ragazzi, per tutte le loro spese, striscioni, fumogeni, magliette, trasferte e così via, si autofinanziano. In questo periodo, però, si può dare loro una mano. Il capo ultras, Raffaele Gentile, infatti, ha pensato di mettere in vendita delle bottiglie di un ottimo aglianico, con il logo del loro gruppo. Il prezzo è davvero accessibile a tutti, infatti, è di appena dieci euro. Bisogna tener presente che ci sono delle spese vive, l’acquisto del vino, delle bottiglie e la confezione con l’etichetta. Ai ragazzi resta davvero poco, ma comunque è un qualcosa per continuare a finanziarsi per il prosieguo del campionato. E’ un piccolo gesto per aiutare tifosi che fanno in modo di far conoscere Cervinara, anche al di fuori della nostra regione. E lo fanno con rispetto ed educazione, Le intemperanze non mancano, ma non si tratta, affatto di persone violente ma solo di veri e proprio innamorati del Cervo.
P.V.
