I carabinieri forestali sequestrano una conceria
I carabinieri forestali sequestrano una conceria. I Carabinieri Forestali hanno posto sotto sequestro una conceria, la quale esercitava la propria produzione in assenza di autorizzazione, in un territorio da tempo monitorato a causa dell’inquinamento del “Fiume Sarno” e dei suoi affluenti.
Il sequestro è scaturito dall’attività investigativa posta in essere dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Serino, i quali hanno accertato che un opificio, non solo esercitava l’attività di lavorazione delle pelli in assenza dell’autorizzazione all’emissione in atmosfera ma soprattutto senza aver presentato la Segnalazione Certificato Inizio Attività (S.C.I.A.) alla Casa Comunale.
Per tali motivi, oltre al sequestro dell’azienda è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino l’imprenditore, per violazione della normativa ambientale.
I Carabinieri Forestali di Avellino, sempre attenti alla prevenzione ed alla repressione dei reati ambientali, hanno posto sotto sequestro amministrativo le attrezzature utilizzate in un’officina meccanica ed elevato sanzioni amministrative per un importo totale di euro 5.852.
Nel dettaglio, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Monteforte Irpino hanno effettuato un sopralluogo presso una officina meccanica nel mandamento baianese. Le indagini espletate hanno permesso di accertare che il titolare effettuava manutenzione e riparazione di motoveicoli in assenza di iscrizione all’albo esercenti del settore.
Per tale motivo, venivano poste sotto sequestro amministrativo le attrezzature utilizzate per l’illecita attività, per un valore totale di circa euro 10.000. Gli accertatori, oltre che ad elevare un sanzionare amministrativa di euro 5.164 al titolare per l’esercizio abusivo dell’attività, procedevano a sanzionare, per un importo di euro 100 cadauno, i proprietari degli otto motoveicoli in riparazione presenti nel locale, per essersi avvalsi di una officina meccanica abusiva.