Celebrate stamane a Trieste le esequie dei due poliziotti uccisi
Nel giorno in cui hanno avuto luogo le esequie di Pierluigi Rotta e Matteo Demengo, i due poliziotti che, nell’adempimento del loro dovere, hanno trovato la morte per mano di un vile, folle omicida, numerose sono state le espressioni di solidale vicinanza pervenute alla Questura di Avellino. La comunità irpina, attraverso semplici messaggi, ha così voluto partecipare al dolore che ha colpito la Polizia di Stato per la tragica fine di due dei suoi giovani appartenenti.
Per “i figli delle stelle” Pierluigi e Matteo
Questo il breve, ma toccante e significativo pensiero scritto su un biglietto, che, unitamente ad una rosa rossa, avvolta nel nastro tricolore, una bambina, accompagnata dal proprio genitore, militare dell’Arma dei Carabinieri in servizio presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, stamattina ha consegnato al Corpo di Guardia della Questura con l’intento di manifestare il suo affetto ed unirsi al cordoglio che ha colpito la Polizia di Stato per la tragica fine dei due Agenti.
Alla bambina, che ha deposto il fiore presso la lapide dei caduti, è andato il commosso ringraziamento del Questore Luigi Botte e di tutti i suoi poliziotti, uniti nel dolore dei colleghi e delle famiglie delle vittime di Trieste.