Centinaia di persone forzano la zona rossa con una marcia di protesta. Grande pericolo di contagio

Redazione
Centinaia di persone forzano la zona rossa con una marcia di protesta. Grande pericolo di contagio
Centinaia di persone forzano la zona rossa con una marcia di protesta. Grande pericolo di contagio

Centinaia di persone forzano la zona rossa con una marcia di protesta. Grande pericolo di contagio. Momenti di grande tensione a Maddaloni. I residenti dei Palazzi dell’ex Cirio hanno forzato la zona rossa. In centinaia stanno marciando in questo momento dalla zona Palazzi Cirio verso Mondragone chiedendo la revoca immediata della zona rossa. In corteo ci sono rom e alcuni bulgari che vivono proprio nell’area del focolaio. Si stanno dirigendo verso viale Margherita e la situazione è tesa anche se al momento non si segnalano scontri o intemperanze.

Tutto questo avviene mentre aumentano i numeri delle persone positive. Sono arrivati a quota 49 i casi di positività al Covid nel focolaio emerso in quel  complesso residenziale.  Si tratta in massima parte di cittadini bulgari residenti in quattro dei cinque palazzoni divenuti off limits da lunedi’ 22 giugno, dopo che è entrata in vigore l’ordinanza della Regione.

Vanno inoltre avanti, anche se a rilento, le operazioni di trasferimento delle persone positive, peraltro tutte asintomatiche, al Covid Hospital di Maddaloni. Attualmente, 19 persone hanno accettato il ricovero. Ne mancano all’appello altri tredici, cui si aggiungono i nuovi positivi.

Qualcuno tra i positivi, pero’, non si riesce a rintracciare; molti inquilini, specie tra gli stranieri, non risultano censiti, e si ipotizza che abbiano fatto perdere le tracce.Ora, però preoccupa tanto la marcia perché potrebbe portare a conseguenze catastrofiche.