Cervinara: 3 assunzioni al comune, martedì il concorso
Cervinara: 3 assunzioni al comune, martedì il concorso. I vincitori saranno solo tre e saranno i migliori. Non si potrà barare perché i controlli saranno ferrei. E’ una grande opportunità che i giovani di Cervinara non avevano più da almeno trenta anni. Certo non è detto che siano proprio i cervinaresi a superare la prova, ma i presupposti sono stati creati.
Giornata storica
Martedì otto febbraio si può considerare una giornata storica per Cervinara. Proprio in quella data si svolgeranno le prove per due concorsi che ha bandito il comune di Cervinara. Si concorrerà per due posti da impiegato per categoria C, ossia, vi possono partecipare anche i diplomati. Mentre si concorrerò anche per un posto da laureato, categoria D.
Nel primo caso, vi prenderanno parte cinquanta persone, per il concorso da laureato, invece, vi parteciperanno 27 persone. In tutto si tratta di 77 concorrenti, nella stragrande maggioranza de casi provengono da Cervinara. Ma come avviene in tutti i concorsi pubblici arriveranno anche da altre località.
Le prove, con orari diversificati e rispettando le normative anticovid, si svolgeranno nella palestra dell’Istituto Superiore di via Aldo Moro e le selezioni saranno fatte a step. La commissione, così come vuole la legge, viene nominata dal segretario generale, il dottor Domenico Matera.
Il coraggio della scelta
La parte politica non può assolutamente mettere becco in questa situazione. In questo caso, però, al sindaco Cervinara, l’avvocato Caterina Lengua e alla sua amministrazione bisogna riconoscere il coraggio di aver scelto di bandire e gestire un concorso in proprio. Cosa che altri comuni non hano fatto, delegando tutto alla Regione Campania con il concorsone. E non finisce qui.
La prima cittadina ci ha fatto sapere che, nel tardo pomeriggio , sempre di martedì otto febbraio, su La Gazzetta Ufficiale verranno pubblicate le modalità per partecipare al concorso per titoli ed esami per il reclutamento di due agenti di polizia municipale per il quale bisognerà essere diplomati.
