Cervinara, a San Gennaro le chiavi della città

Il Caudino
Cervinara, a San Gennaro le chiavi della città

Si rafforza il legame tra San Gennaro e Cervinara. Il protovescovo di Benevento, famoso in tutto il mondo per il miracolo del sangue, è il santo patrono del centro caudino. Un patrono un pochino messo da parte, almeno, sino a quando all’abbazia a lui dedicata non è arrivato don Alfonso Lapati. L’abate si sta sforzando per creare un nuovo feeling tra i fedeli ed il santo e ci sta anche riuscendo. Del resto, san Gennaro con il suo martirio rappresenta un esempio di amicizia che può arrivare anche all’estremo sacrificio della morte. Valori forti, in un mondo sempre attento a certe cose. Non solo, il sacerdote ha consolidato anche un rapporto con il duomo di Napoli e nella settimana successiva al miracolo, si reca a Napoli con i fedeli e dice messa quando sull’altare c’è l’ampolla con il sangue. Sabato 19 settembre, proprio in virtù di tutte queste situazioni, il sindaco di Cervinara, Filuccio Tangredi, consegnerà le chiavi d’argento della città a San Gennaro, nel corso della manifestazione che si svolgerà nel pomeriggio. Il sabato successivo, invece, una folta delegazione di Cervinara si recherà a Napoli. Quest’anno all’abate è stato concesso l’onore di chiudere le manifestazioni in onore di San Gennaro. Dopo la messa, celebrata da don Alfonso, l’ampolla con il sangue sarà messa in cassaforte per essere ripresa alla prossima occasione.