Cervinara: A Valle e Joffredo-Castello il ricordo dei frati cervinaresi, “fedeli discepoli” di Padre Pio

Il seme della fede vera nel centro caudino

Redazione
Cervinara: A Valle e Joffredo-Castello il ricordo dei frati cervinaresi, “fedeli discepoli” di Padre Pio

Cervinara: A Valle e Joffredo-Castello il ricordo dei frati cervinaresi, “fedeli discepoli” di Padre Pio. Quattro frati cappuccini nati a Cervinara, tre battezzati nella chiesa di San Nicola e uno nell’abbazia di San Gennaro, accomunati dall’essere “fedeli discepoli di Padre Pio”.

Così scrivono nella locandina l’Unità Pastorale di Cervinara, la Confraternita dell’Immacolata di Joffredo-Castello e l’Associazione culturale “La Valle”, chehanno organizzato due solenni celebrazioni per il 6 ottobre prossimo.

Una giornata di preghiera per ricordare p. Tarcisio (1921-1998), p. Narciso (1936-1995) e p. Luigi (1937-2020), sepolti a San Giovanni Rotondo, e p. Dionisio (1938-1964), che riposa nella cappella eretta proprio dalla Confraternita nel cimitero cittadino.

  1. Tarcisio fu vicino al Santo negli ’50 del secolo scorso al punto di essere definito la “guardia di Padre Pio”; dopo gli studi teologici a Roma, approfondì in Medio Oriente gli studi biblici.

Gli altri frati furono vicini al Santo nei primi anni ’60 del secolo scorso.

  1. Narciso fondò la missione cappuccina inCiad, dove visse per un quarto di secolo; proprio in ottobre ricorre il 29° anniversario della scomparsa
  2. P. Luigi è stato geniale protagonista di tante iniziative di apostolato, culturali e ricreative a Isernia, città che nell’ottobre 2019 gli conferì la cittadinanza onoraria.
  3. P. Dionisio scomparve prematuramente a San Giovanni Rotondo, prima di poter dar prova del proprio talento negli studi teologici ai quali era stato avviato a Venezia; nel 2015 la città di Cervinara gli ha dedicato una piazzetta laterale al Renazzo.

Il programma prevede la Santa Messa alle ore 10, nella chiesa di Santa Maria della Valle, dove fu eretta la prima statua in Valle Caudina e fondato il primo gruppo di preghiera nel nome di Padre Pio. Presiederà la celebrazione P. Raffaele Maddalena, di famiglia a Morcone, che partì per il Ciad nel 1978,collaborò a lungo con p. Narciso e viene, perciò, sempre molto volentieri a Cervinara, dove ha già partecipato ad alcune raccolte solidali per l’Africa.

Alle ore 11, poi, nella chiesa di San Nicola di Joffredo-Castello, dove sono esposte alla pubblica venerazione alcune reliquie di Padre Pio, ci sarà la solenne concelebrazione, col parroco don Renato Trapani e lo stesso p. Raffaele, presieduta da p. Francesco Di Leo e da p. Antonio Gabrielli, rispettivamente ministro e segretario provinciali dei frati minori cappuccini della Provincia di Sant’Angelo e Padre Pio.

Si rinsalda così, attraverso queste celebrazioni religiose molto sentite, il solido legame della comunità con i cappuccini nel ricordo di questi religiosi cervinaresi che, con grande dedizione, hanno svolto il proprio apostolato secondo gli antichi insegnamenti di obbedienza, senza dimenticare il legame profondo con le proprie origini caudine.