Cervinara: addio a don Giacomino Bove, la faccia gentile della burocrazia
Si è spento a 91 anni
Cervinara: addio a don Giacomino Bove, la faccia gentile della burocrazia. E’ andato via in punta di piedi, mantenendo sino all’ultimo respiro quel tratto gentile che ha caratterizzato l’intera sua esistenza.
A 91 anni si è spento nella sua abitazione di via Aia de Panno, a Cervinara, Giacomino Bove.
Probabilmente era uno degli ultimi, ancora in vita, a meritarsi il “don” davanti al nome.
Quel rispetto, tra tutti gli strati della popolazione, ” don Giacomino”, se lo era meritato sul campo.
Per una vita intera ha diretto l’ufficio anagrafe ed elettorale del comune di Cervinara e lo ha fatto senza boria o prosopopea.
Sapeva di avere a che fare con l’80% dei cittadini che a stento sapevano scrivere nome e cognome e cercava sempre di andare loro incontro in ogni modo.
Chi si recava nel suo ufficio, veniva accolto con un sorriso , una tazza di caffè ed una sigaretta.
Si faceva in quattro per risolvere le incombenze burocratiche che, da sole, quelle persone non avrebbero mai risolto.
Don Giacomino faceva parte di quella meglio gioventù che a Cervinara, dopo la fine della seconda guerra mondiale, si formò nelle varie azione cattoliche che c’erano in tutte le parrocchie.
Così il suo lavoro, il suo ruolo nella società era visto come servizio verso gli altri, soprattutto i più deboli.
Purtroppo, un dolore fortissimo ha accompagnato un lungo pezzo della sua esistenza, la prematura scomparsa della moglie Brigida Cioffi, a cui era fortemente legato.
Lo piangono gli amati figli, Lia, Luigi e Giovanna, il genero Davide Migiano, la nuora Graziella Montella, il fratello Peppino, la sorella Angelina e i nipotini a cui era legatissimo.
La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria Ricci. Mentre il rito funebre sarà officiato presso l’amata chiesa di Sant’Adiutore Vescovo alle ore 15,00 di oggi sabato otto febbraio.
La redazione ed il direttore de Il Caudino formulano le più sentite condoglianze ai familiari. Buon viaggio don Giacomì, dall’altra parte ti stanno aspettando,
