Cervinara: addio a Lina Cioffi, l’architetto della modernità
Si è spenta dopo una durissima malattia

Cervinara: addio a Lina Cioffi, l’architetto della modernità. Faceva parte di quel gruppo di ragazze che negli anni Settanta mostrarono che anche a Cervinara le donne potevano aspirare ad essere libere, indipendenti e potevano costruirsi un futuro diverso da quello che una società arcaica e codina voleva da loro.
Ragazze di cui, probabilmente, non si parla mai abbastanza ma che ebbero un ruolo fondamentale per traghettare un paese patriarcale verso la modernità. E fecero questa piccola, grande rivoluzione impegnandosi nello studio e nelle lotte civili.
Forse Angelina Cioffi. Lina per tutti quelli che le volevano bene, riuscì a fare anche di più perché prese il coraggio a due mani ed andò a studiare architettura a Firenze. Oggi sembra la cosa più naturale del mondo. Ma nella prima metà degli anni Settanta quella scelta la fece diventare una vera e propria avanguardia culturale.
In riva all’Arno si aprì a quel vento di rinnovamento che spirava in tutto il mondo e investì anche l’architettura italiana. Una volta tornata a Cervinara, disegnò abitazioni per gli amici più cari che, ancora oggi, a distanza di diversi decenni sembrano uscite da un catalogo di contemporaneità architettonica. Anche i suoi progetti aiutarono a svecchiare Cervinara. Poi, purtroppo, arrivò la ricostruzione post terremoto, ma questa è davvero un’altra storia.
L’architetto Angelina, Lina Cioffi si è spenta questa mattina, confortata dal grande amore dei suoi cari, nella sua bella abitazione in via Partenio. Una brutta malattia l’ha portata via dopo una lotta strenua e drammatica.
Lascia l’amore della sua vita, il dottore Francesco Pizzolante, gli amati figli Giovanni e Giuditta, con Alessandra e Beniamino, i cari nipotini, la sorella Brigida ed il fratelli Domenico e Pinuccio. Ma la piangono con affetto sincero le sue tante amiche con le quali ha vissuto momenti indimenticabili.
La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria Ricci in via San Cosma che osserva il seguente orario: 8 e 30- 19 e 30. L’ultimo saluto è stato fissato nella chiesa di Sant’Adiutore Vescovo, la sua chiesa e quella dei suoi familiari, alle ore 16,00 di domani.
L’unica cosa che può consolare di questa scomparsa che è lei abbia smesso di soffrire. Ed ora, come ha auspicato il fratello, l’avvocato Domenico Cioffi, Lina sarà accolta dagli angeli ed insieme a loro veglierà sul bene della suoi familiari.
La redazione e il direttore de Il Caudino esprimono le più sentite condoglianze a tutti i suoi cari.