Cervinara: addio a Tottore Ruggiero, uomo di grandi passioni

Si è spento nella sua abitazione di via Casino Bizzarro

Redazione
Cervinara: addio a Tottore Ruggiero, uomo di grandi passioni

Cervinara: addio a Tottore Ruggiero, uomo di grandi passioni. La famiglia, la scuola, l’Audax Cervinara, la Pro Loco, di cui è stato tra i fondatori, la grande passione per il Napoli, le corrispondenze sportive per Il Roma  e tanto altro ancora. Salvatore Ruggiero, per tutti Tottore, si è spento poco fa nella sua abitazione di via Casino Bizzarro, all’età di 89 anni,  accudito, con amore e tenerezza dai suoi cari.

Era un uomo buono, sempre con il sorriso tra le labbra, e soprattutto era una persona che coltivava svariate passioni, passioni tutte nell’interesse della crescita  culturale ed umana del paese, della sua Cervinara.Lui faceva parte di quella meravigliosa e straordinaria generazione venuta su alla fine della seconda guerra mondiale e che, rimboccandosi le maniche, hanno ricostruito un’intera nazione.

In particolar modo, a differenza di tanti suoi coetanei, Tottore Ruggiero aveva potuto frequentare la scuola sino a diventare maestro elementare e, quindi, avvertiva la necessità, l’obbligo morale,  di aiutare chi restava indietro. Cervinara ha avuto una generazione di maestri elementari veramente straordinaria che facevano di tutto per i loro allievi. E Tottore era uno di questi.

Poi, con il passare degli anni, decise di lasciare la cattedra per essere un punto di riferimento nell’organizzazione di quella che una volta si chiamava direzione didattica sino al momento della pensione. Contemporaneamente, però, era il segretario dell’Audax Cervinara che aveva come presidente il commendatore Roberto Cioffi. La foto che pubblichiamo im copertina si riferisce a quegli anni eroici è fa parte dell’archivio di Giacomo Silietti.

Era l’unico che si poteva districare tra regolamenti e norme federali. Allo stesso tempo era un grande appassionato di calcio e riusciva anche a scovare talenti in erba. Dell’Audax Cervinara ha scritto diverse corrispondenze anche per Il Roma che, all’epoca era il secondo quotidiano di Napoli e della Campania, dopo Il Mattino. Amava non solo il calcio, ma tutto lo sport. In tempo di olimpiadi, mondiali, giri d’Italia e tour de France, non c’era per nessuno e restava incollato al televisore

Tanti cinquantenni e quarantenni di oggi lo ricordano soprattutto come coreografo ed organizzatore della quadriglia. Per anni ha preparato diverse generazioni di ragazzi per questo tradizionale ballo carnevalesco, proposto dalla Pro Loco. Balli che riscuotevano sempre un grande successo

Nonostante tutti questi impegni mai ha sottratto tempo e cura alla famiglia. Era innamoratissimo della moglie, la signora Adele Ricci, una collega maestra. E’ stato un papà attento con Mauro, oggi funzionario dell’agenzie delle entrate, ed un suocero molto presente con la signora Matilde. Da nonno, sino a quando le sue condizioni glielo hanno permesso si è sempre preso cura di Alessandro e Francesco.

Siamo certi che ora veglierà su tutti i suoi cari dall’alto dei cieli dove avrà ritrovato gli amici con cui giocava a tressette e briscola per riuscire a vincere quello che lui chiamava un ricco aperitivo. L’ultimo saluto a Tottore Ruggiero è stato fissato per domani, martedì 22 ottobre, alle ore 16,00 nella chiesa di Sant’Adiutore Vescovo. La redazione ed il direttore de Il Caudino formulano le più sentite condoglianze alla signora Adele, al figlio Mauro, alla nuora Matilde, ai nipoti Alessandro e Francesco e a tutti i familiari