Cervinara: addio al professore Vito Casale, fu sindaco nel 1978
Il docente di inglese aveva 88 anni
Cervinara: addio al professore Vito Casale, fu sindaco nel 1978. Domenica uggiosa per Cervinara che si è destata con la triste notizia della scomparsa del professore Vito Casale all’età di 88 anni.
La sua è una figura emblematica di come, dopo la seconda guerra mondiale, attraverso lo studio e l’impegno politico, i giovani di allora riuscirono a disegnare un futuro diverso anche per le classi meno ambienti. Persone impegnate. oltre che nel lavoro, nel sociale e sopratutto in politica.
Docente di lingue, ha insegnato l’inglese a diverse generazioni di cervinaresi e caudini che hanno frequentato il Liceo Scientifico Enrico Fermi di Montesarchio, dove lui, per diversi anni, è stato un punto fermo, una vera e propria istituzione.
Importante, però, anche il suo impegno politico. Socialista, era considerato il delfino del Barone De Bellis, il leader indiscusso della sinistra unita cervinarese. Proprio 50 anni fa, nel 1975, l’alleanza socialcomunista, dopo trenta anni di sconfitte, riuscì a vincere le elezioni amministrative. Anche a Cervinara, come in tutta Italia, soffiava forte il vento favorevole ai partiti di sinistra.
All’epoca, il sindaco veniva eletto dal consiglio comunale che, a Cervinara, contava ben trenta componenti. La maggioranza, quindi, era composta da sedici consiglieri comunali. Sindaco fu eletto il professore Michele Ceccarelli che restò in carica per circa un anno. Gli successe il dottor Francesco De Notaris, anche lui in carica per più di un anno. Ed, infine, nel 1978 poté indossare la fascia tricolore di primo cittadino il Barone De Bellis.
Purtroppo restò in carica pochissimo perchè, a causa di una salute seramente minata, morì in quello stesso anno. A questo punto il professore Vito Casale pensò che fosse arrivato il suo momento ma il partito socialista decise diversamente.
Ma le sorprese non finirono qui perchè, nonostante il veto dei consiglieri della sinistra, il docente di inglese fu eletto sindaco, grazie al voto favorevole del compagno di partito, il dottore Francesco De Notaris, del suo e dei 14 consiglieri della Democrazia Cristiana.
Il professore restò in carica per un anno e poi si dimise. Intanto tra il partito socialista e i due disubbidienti si arrivò alle carte bollate, con denunce e processi.
Il suo impegno politico durò sino alle elezioni del 1990, con il partito socialdemotratico prima e con il partito repubblicano poi.
A questo punto decise di dedicarsi alla scuola, alla famiglia ed al suo grande hobby quello di cercatore di funghi, campo in cui, probabilmente, era tra i più bravi ed abili di Cervinara.
Lascia l’amata moglie, la signora Luisa De Capua, il figlio Antonio con la moglie Daniela, Peppino con la moglie Michela, la figlia Loredana con il marito Francesco, i carissimi nipoti e le sorelle Lucia e Nicolina. Questa foto del professore Casale è stata presa dal profilo facebook del figlio Peppino e lo ritrae in un momento felice per il compleanno della cara moglie.
Le esequie si terranno domani, domenica 10 novembre, a partire dalle ore 15,00 presso il santuario del Gesù Misericordioso. Alla famiglia giungano le più sentite condoglianza da parte della redazione e del direttore de Il Caudino.