Cervinara: al via il servizio di assistenza domiciliare per disabili

Redazione
Cervinara: al via il servizio di assistenza domiciliare per disabili
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Cervinara: al via il servizio di assistenza domiciliare per disabili.  Il Sindaco di Cervinara, l’avvocato Caterina Lengua e L’assessore alle politiche sociali, l’avvocato  Raffaella Cioffi informano la cittadinanza che è stato attivato, in sinergia con il Piano di Zona A04, il servizio di assistenza  domicilare  socio assistenziale per i disabili di età inferiore ai 65 anni ,denominato SAD H.

Servizio gratuito

La fruizione del Servizio è GRATUITA per i nuclei familiari con un ISEE PARI O INFERIORE al valore di 10.724,06 euro. Qualora si superi il valore ISEE di 10.724,06 euro, è connessa al pagamento di una compartecipazione a carico dell’utente.

Mentre, è a totale carico dell’utente qualora si superi il valore di 29.156,05 euro; la determinazione dell’ammontare di compartecipazione avviene in base a quanto fissato dal Regolamento, approvato dal A.C. dell’ASC A04 con Delibera n. 6/2021 e 10/2021.

Come usufruire del servizio

Per usufruire del servizio è necessario possedere i seguenti requisiti. residenza in Cervinara e/o comunque in uno dei 16 paesi dell’ambito A04, età inferiore ai 65 anni. Naturalmente bisogna essere in condizioni di disabilità legge  come vuole la 104/92 art. 3 comma 3.

Alla domanda redatta sotto forma di autocertificazione dovrà essere allegata la seguente documentazione: copia documento riconoscimento; copia attestazione ISEE in corso di validità; certificazione invalidità.

Come chiedere ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni, i cittadini potranno visionare l’avviso pubblico e scaricare la domanda dal sito internet del Comune di Cervinara – sezione news, oppure dal sito istituzionale del Piano di Zona www.ambitoa04.it .

Oppure potranno ricevere informazioni recandosi all’ufficio sevizi sociali sito al primo piano della casa comunale dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.  Vale la pena sottolineare che si tratta di un servizio di grande civiltà. Per troppo tempo, a causa delle vicissitudini del piano sociale di zona, i disabili dei nostri paesi sono rimasti senza servizi che a loro dovrebbero spettare senza se e senza ma. Ora sembra arrivato il momento di recuperare il tempo perduto e bisogna darne atto a sindaco ed assessore.