Cervinara: Arriva “L’insogno” di Riccardo Pasquarella

Redazione
Cervinara: Arriva “L’insogno” di Riccardo Pasquarella

Riccardo Pasquarella è nato a Roma tra i dischi di Lando Fiorini e Louis Armstrong. Neanche a dirlo la sua musica è probabilmente il punto medio tra Italia e America o se proprio vogliamo essere precisi tra Roma e New Orleans. Forse proprio nel tragitto ha incontrato Giordano Tricamo (batteria) e Ruggero Maoloni (Basso), I Santi Bailor. Nasce così il disco L’Insogno, nel frattempo il buon Riccardo sposa Rossella Clemente, cervinarese d’origine, co-autrice e co-produttrice.
La nuova creatura nasce proprio a Cervinara, nello studio “Cervinara Records” che ha ospitato gente come i fratelli Bennato, James Senese ed Enzo Avitabile. Qualche tempo fa, invitato proprio da Rosella mi sono ritrovato durante i lavori di registrazione. Era una giornata calda, ma non estiva. Calda proprio come la chitarra che Riccardo Pasquarella suona in maniera molto personale. La musica e le parole (in romanesco) ti arrivano senza preavviso. Come la buona musica fa. Lo slag romano, come del resto il napoletano, smussa gli spigoli della difficilissima lingua italiana.
Allora quando Riccardo e I Santi Bailor eseguirono proprio il pezzo che dà il nome al disco, io non ho potuto che prendere musica e parole e portarle via con me. Di ritorno in macchina già la fischiettavo. Funziona! Insieme all’album uscirà un breve Video-Diario che racconta: il disco, l’autore, la musica, ed il gruppo, un occhio sulla storia che sta dietro a quel sound e a quelle parole, “L’Insogno ad Occhi Aperti”, appunto. L’Insogno sarà scaricabile dal 20 Gennaio su molte piattaforme on line come: spotify, deezer, napster/rhapsody, rdio , timmusic ,play.me, itunes, apple music. Già nata la pagina ufficiale del gruppo su Facebook, Twitter e sugli altri social network. Riccardo e fedeli Santi stanno organizzano una serie di eventi a Cervinara e Montesarchio insieme al musicista Giuseppe Branca.
Non ci resta che aspettare e nel frattempo ascoltare L’insogno di Riccardo.

Alessandro Carofano    
@Al_Carofano