Cervinara: assolta dall’accusa di aver dichiarato un reddito falso per il gratuito patrocinio

La donna rischiava una pena sino a cinque anni di reclusione

Redazione
Cervinara: assolta dall’accusa di aver dichiarato un reddito falso per il gratuito patrocinio

Cervinara: assolta dall’accusa di aver dichiarato un reddito falso per il gratuito patrocinio. D.P.C., di Cervinara è stata assolta per l’accusa di  aver usufruito di un avvocato con il libero patrocinio attestando il falso.

La difesa, rappresentata dall’Avvocato Michele Florimo, ha dimostrato l’infondatezza degli elementi raccolti in fase di indagine e le contraddizioni nella deposizione del teste a carico. E così spinto il Tribunale ad assolvere l’imputata.

Era accusata di aver dichiarato un reddito falso per potersi avvalere di un avvocato con il gratuito patrocinio, con l’aggravante di aver usufruito del beneficio poi revocato.

Ieri il Tribunale di Avellino, nella persona della Dott.ssa Michela Eligiato, ha assolto D.P.C., di Cervinara, rappresentata dall’Avvocato Michele Florimo.

L’imputata rischiava la reclusione da uno a cinque e una sanzione pecuniaria (fino a 1549,37 euro), oltre all’aumento di pena previsto per l’ottenimento del beneficio del gratuito patrocinio.

Il processo era passato anche per il rinvio a giudizio disposto dal GUP di Avellino all’esito dell’udienza preliminare.

All’esito dell’istruttoria dibattimentale, la Difesa, nel corso della sua arringa, ha evidenziato le contraddizioni contenute nel materiale probatorio offerto dall’accusa e nella deposizione del teste a carico e ha così dimostrato la insussistenza del reato contestato alla donna.

Il Tribunale, alla luce dell’evidenze fatte emergere dal difensore in dibattimento, ha assolto con formula piena l’imputata perché il fatto non sussite. Nonostante la richiesta di condanna avanzata dal PM.