Cervinara. bandito il concorso per l’assunzione di un vigile urbano

Pubblichiamo il bando per intero

Redazione
Cervinara. bandito il concorso per l’assunzione di un vigile urbano

Cervinara. bandito il concorso per l’assunzione di un vigile urbano. Si tratta di un concorso molto importante perchè la graduatoria durerà tre anni e, quinidi, nei prossimi anni , le eventuali assunzioni ne dovranno tenere per forza conto.

Visto il Decreto del Commissario straordinario n. 2 del 17.10.2025 con il quale sono state attribuite al Segretario Generale le funzioni di responsabile del settore contenzioso e personale
Visti:

➢ il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, «Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato»;
➢ il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;

➢ il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, «Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità
di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei  pubblici impieghi»;

➢ il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, «Regolamento recante norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione
europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche», e in particolare l’art. 1, comma 1, lettera a);

➢ il D.P.R. 16 giugno 2023, n. 82 “Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica, 9 maggio 1994, n. 487, concernente norme sull’accesso
agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”;

➢ il D.L. 36/2022 “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” – convertito con modificazioni dalla L. 29 giugno 2022, n. 79;

➢ il Decreto Legge 25 del 14 marzo 2025, “Disposizioni urgenti in materia di reclutamento delle pubbliche Amministrazioni” conv. in Legge n. 69 del 9 maggio
2025;

➢ il vigente C.C.N.L. per il personale del comparto Funzioni Locali;

➢ la legge 7 agosto 1990, n. 241, «Nuove norme in materia di procedimento  amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;

➢ il D. Lgs. 267/2000 e, in particolare l’art.107;

➢ il D.P.R. n. 445/2000;
➢ il Regolamento UE 2016/679 (GDPR) nonché il D. Lgs. n. 196/2013 (”Codice della
Privacy”);
Vista la delibera di Giunta comunale n. 40 del 18.04.2025, di approvazione, in seno al PIAO 2025/2027, del Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale dell’Ente 2025/2027 e del piano occupazionale 2025.

In esecuzione della propria determinazione n. reg. generale del .
RENDE NOTO

È indetto un concorso pubblico per esami per il reclutamento, a tempo indeterminato e pieno, di n.1 unità di personale con profilo professionale di Istruttore di vigilanza – Area degli Istruttori (ex categoria giuridica “C”).

Articolo 1 – Posizione da ricoprire, profilo di competenza e attività

La figura professionale ricercata potrà essere chiamata a svolgere tutte le funzioni afferenti l’Area degli Istruttori.

Appartengono a quest’area i lavoratori strutturalmente inseriti nei processi amministrativicontabili e tecnici e nei sistemi di erogazione dei servizi e che ne svolgono fasi di processo e/o processi, nell’ambito di direttive di massima e di procedure predeterminate, anche attraverso la gestione di strumentazioni tecnologiche.

Tale personale è chiamato a valutare nel merito i casi concreti e ad interpretare le istruzioni operative; risponde, inoltre, dei risultati nel proprio
contesto di lavoro (declaratoria prevista dal CCNL Funzioni Locali 2019/2021).

Risultato atteso: responsabilità di procedimento o infra-procedimentale, con eventuale responsabilità di coordinare il lavoro dei colleghi.
Agli Istruttori competono, a titolo indicativo e non esaustivo:
➢ capacità pratiche necessarie a risolvere problemi di media complessità, in un ambito
specializzato di lavoro;
➢ capacità di coordinamento del lavoro dei colleghi;
➢ capacità di collaborazione e supporto ai processi di lavoro.
(declaratoria prevista dal CCNL Funzioni Locali 2019/2021):
Agli istruttori, con profilo professionale di “ISTRUTTORE DI VIGILANZA” sono ascritte,
in particolare e tra l’altro, le seguenti competenze tecniche e specialistiche, articolate in
relazione al profilo professionale:
➢ Capacità di sorvegliare e controllare per quanto riguarda viabilità, sicurezza, attività, economiche e produttive, ambiente e territorio, disagio sociale, sicurezza ecc;

capacità di effettuare assistenza, informazione e sorveglianza a cittadini e turisti;

➢ capacità di utilizzare procedure informatiche relative al proprio ambito di attività;

➢ conoscenza di norme relative al codice della strada, leggi e regolamenti di urbanistica,
edilizia, commercio, illeciti amministrativi;

➢ capacità di intervenire durante celebrazioni, scorte;

➢ capacità di svolgere funzioni riguardanti attività di polizia amministrativa, locale,
stradale e giudiziaria;
➢ abilità nella conduzione di mezzi di varia tipologia in dotazione al Corpo di Polizia
Locale;
➢ capacità di istruire e redigere atti e gestire procedimenti amministrativi e/o contabili e
finanziari;
➢ capacità di redigere relazioni e documenti.
Competenze trasversali:
La figura professionale ricercata dovrà possedere le seguenti competenze trasversali, che
saranno oggetto di accertamento in sede di prova orale, per ricoprire il ruolo richiesto, ai sensi
dell’art. 35, comma 3, lett. b), del D. Lgs. 165/2001 e ai sensi dell’art. 7 comma 8 del DPR
487/1994, come modificato dal DPR 82/2023:
AFFIDABILITA’:
Portare avanti il lavoro seguendo le procedure e tenendo fede agli impegni presi nell’interesse
dell’amministrazione, facendosi carico delle attività da svolgere con serietà e senso di
responsabilità;
GESTIONE DELLE EMOZIONI:
Riconoscere le proprie emozioni e il loro effetto sulla vita lavorativa, fronteggiando le
situazioni di pressione, difficoltà, conflitto, crisi o incertezza con equilibrio, calma e lucidità,
al fine di ridurre eventuali impatti negativi sulla prestazione e sulle relazioni;
ORIENTAMENTO AL SERVIZIO
Riconoscere le esigenze dei clienti/utenti interni ed esterni e adoperarsi per rispondervi al
meglio adottando azioni mirate all’ascolto e all’individuazione dei bisogni, al monitoraggio
della qualità percepita e identificando le priorità di intervento per il miglioramento dei servizi
pubblici.
Articolo 2 – Trattamento economico
Ai vincitori sarà corrisposto il seguente trattamento economico:
➢ stipendio previsto per l’area degli istruttori (ex categoria giuridica C) dal Contratto
Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale del comparto “Funzioni Locali” del
16.11.2022;
➢ indennità di comparto;
➢ tredicesima mensilità;
➢ altri compensi di natura fissa ed accessoria previsti dai contratti collettivi nazionali e
decentrati.
I suddetti emolumenti sono soggetti alle trattenute previdenziali, assistenziali ed erariali, come
previsto per legge.
Il rapporto di lavoro è regolato dal contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato.
Al soggetto assunto si applicano, per tutta la durata del rapporto, le disposizioni in materia di
responsabilità e di incompatibilità previste dalla vigente normativa, le disposizioni legislative
e dei contratti collettivi che disciplinano il rapporto di lavoro del personale degli enti locali.
Articolo 3 – Riserve, preferenze ed equilibrio di genere
In applicazione degli articoli 678, comma 9 e 1014, commi 1 e 4, del D.Lgs. n. 66/2010 e
s.m.i. con il presente bando di concorso si determina una frazione di riserva dello 0,20 in
favore dei militari di truppa delle Forze armate congedati senza demerito, degli ufficiali di
complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato
senza demerito la ferma contratta.
La frazione che si determina con la presente procedura, pari allo 0,20, farà cumulo con altre
che matureranno a seguito di nuovi provvedimenti di assunzione.
Ai sensi delle disposizioni di legge sopra indicate, qualora si determinasse, con ulteriori
assunzioni, un cumulo di frazioni di riserva pari o superiore all’unità durante il periodo di
validità della graduatoria originata dalla presente procedura concorsuale, si applicherà la
riserva per i volontari delle FF.AA. anche a scorrimento della graduatoria.
A favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale è riservata
una quota pari al 15% dei posti a concorso. Con il presente concorso si determina una frazione
di riserva pari allo 0,15 che sarà cumulata in conseguenza di ulteriori provvedimenti di
assunzione che si dovessero realizzare.
A parità di punteggio per merito nella graduatoria finale sono applicati i titoli di precedenza e
preferenza previsti all’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994, così come modificato dal D.P.R. n.
82/2023 e precisamente:
a) gli insigniti di medaglia al valor militare e al valor civile, qualora cessati dal servizio;
b) i mutilati e gli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
c) gli orfani dei caduti e i figli dei mutilati, degli invalidi e degli inabili permanenti al lavoro
per ragioni di servizio nel settore pubblico e privato, ivi inclusi i figli degli esercenti le
professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori sociosanitari deceduti in seguito all’infezione da SarsCov-2 contratta nell’esercizio della propria
attività;
d) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno,
nell’amministrazione che ha indetto il concorso, laddove non fruiscano di altro titolo di
preferenza in ragione del servizio prestato;
e) maggior numero di figli a carico;
f) gli invalidi e i mutilati civili che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera b);
g) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o
rafferma;
h) gli atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con i gruppi sportivi militari e
dei corpi civili dello Stato;
i) avere svolto, con esito positivo, l’ulteriore periodo di perfezionamento presso l’ufficio per il
processo ai sensi dell’articolo 50, comma 1-quater, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
l) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi
dell’articolo 37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con
modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, pur non facendo parte dell’ufficio per il
processo, ai sensi dell’articolo 50, comma 1-quinques, del decreto-legge 24 giugno 2014, n.
90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
m) avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari ai sensi dell’articolo 73,
comma 14, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge
9 agosto 2013, n. 98;
n) minore età anagrafica.
Alla data del 31.12.2024 presso il Comune di Cervinara non era in servizio alcuna unità con
la qualifica di istruttore di vigilanza e, pertanto, non si applica lo specifico titolo di preferenza
a favore del genere meno rappresentato di cui all’articolo 5 del D.P.R. 487/1994, così come
modificato dal D.P.R. n. 82/2023.