Cervinara: bando per trenta tirocini non pubblicizzato dalla giunta, l’accusa di Raffaella Cioffi

La consigliera indipendente parla di tempismo sospetto

Redazione
Cervinara: bando per trenta tirocini non pubblicizzato dalla giunta, l’accusa di Raffaella Cioffi

Cervinara: bando per trenta tirocini non pubblicizzato dalla giunta, l’accusa di Raffaella Cioffi. Cari cittadini, scorrendo l’albo pretorio del Comune di Cervinara, si scopre un avviso di manifestazione di interesse per la presentazione di candidature ai fini dell’attivazione di n 30 tirocini inclusione sociale , presso il Comune di Cervinara , nell’ambito del PAR GOL (Garanzia Occupabilità dei Lavoratori ) Campania – Realizzazione in Regione
Campania dei tirocini previsti dal Percorso 4 “Lavoro e Inclusione” – attività “Tirocini di
inclusione” – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 5 “inclusione e coesione”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa dell’avvocato Raffaella Cioffi, consigliere di minoranza al comune di Cervinara.

I tirocini, retribuiti per un importo di 500 euro mensili per un anno, si svolgeranno anche presso il Comune di Cervinara e sono organizzati e finanziati dalla Regione Campania.

È possibile presentare la propria domanda fino al 2 dicembre. Volendo mettere da parte l’occasione in termini di efficacia nell’avviamento al lavoro, si sarebbe potuto pensare infatti di approfittare dei fondi per puntare anche e soprattutto sulla formazione, e non solo sul verde, manutenzione, assistenza scolastica e pulizie, viene da chiedersi perché il bando non è stato reso pubblico attraverso manifesti e comunicati per dare la possibilità a tutti di partecipare.

Soprattutto, andava pubblicato l’avviso con anticipo, dando la possibilità a tutti coloro che ne hanno diritto, di partecipare per tempo. A

ll’improvviso questa amministrazione, che vive soprattutto di slogan, passerelle, e post sui social, non ha nulla da dire quando si tratta di dare una possibilità di respiro ai cittadini che vivono un momento di difficoltà.

Tempismo imperfetto, o meglio sospetto, conclude il Consigliere indipendente l’  avvocato  Raffaella Cioffi.