Cervinara: Bizzarro incalza il sindaco Lengua,” portatore abusivo di fascia tricolore”
Cervinara: Bizzarro incalza il sindaco Lengua,” portatore abusivo di fascia tricolore”. La crisi a Cervinara è una telenovela venezuelana. Ogni giorno ci sta un colpo di scena, che non riguarda Grecia Colmenares, ma le bassezze politiche di Caterina Lengua. Lo scrive in un comunicato stampa l’avvocato Giovanni Bizzarro, ex assessore ed ora consigliere indipendente.
Puntate patetiche
Le puntate a venire saranno patetiche.Gli spettatori devono rimandare l’applauso liberatorio, perché Caterina Lengua non chiuderà il sipario su questa vergogna.
A questo punto, senza essere il Veggente di Pollena Trocchia, prevedo che non ci saranno dimissioni. Caterina Lengua tirerà a campare fino all’indecenza, facendo finta di nulla; fluttuando in una dimensione lontana dalla realtà; riducendosi a portatore abusivo di una fascia tricolore.
Un sindaco senza numeri che pretende il cartellone della tombola, continuando nella sua gestione sadica, fregandosene che ha messo il paese in bilico su un baratro.
Eppure, Caterina Lengua bazzica le stanze comunali e le segreterie di partito dagli inizi degli anni novanta; sono più di trenta anni che mastica regole e tecnicismi.Sa che ci sono dei principii da rispettare e calendari amministrativi da considerare.
Ad esempio, se, entro Febbraio 2024, folgorata sulla Via di San Cosma e Damiano, prendesse atto del suo fallimento politico e rassegnasse le dimissioni, si andrebbe alle elezioni dopo tre mesi, evitando di commissariare i cervinaresi fino al 2025.
Febbraio 2024 è la spada di Damocle che pende sulla testa dei cittadini; è il termine che bisogna tenere a mente: dove, senza mezze misure, può nascere una speranza o, per colpa di Caterina Lengua, si sprofonda nella catastrofe.
Complicictà ad un disastro
Mi auguro che gli amici a lei sodali la conducano nel perimetro della ragione e nella logica della responsabilità, nel caso contrario, la loro posizione verrà valutata come complicità ad un disastro. Saranno costretti a giustificare le scelte alla gente, qualora decidessero di rimettersi su un palco.
Tenete caldi i popcorn, mettete la copertina di lana sulle ginocchia e restate sintonizzati, ci saranno aggiornamenti, perché al peggio non c’è mai fine.
Come ultimo rifugio, per la salvezza di Cervinara, raccomando una preghiera la sera e, per i più devoti, di accendere una candela.Soltanto per amore della mia gente, Giovanni Bizzarro, consigliere indipendente.