Cervinara: botte da orbi tra ragazzini in villa comunale
Cervinara: botte da orbi tra ragazzini in villa comunale. L’intervento è terminato poco fa e si è risolto con un fuggi – fuggi generale. Ma le auto delle forze dell’ordine restano stabilmente in via Roma, circoscrivendo possibili rigurgiti. Agenti del commissariato di polizia di Cervinara hanno fatto una vera e propria irruzione nella centralissima villa comunale di via Roma.
Il polmone verde
La villa comunale di Cervinara, durante le ore pomeridiane e serali, è sempre frequentata da giovanissimi. La vicinanza dei locali favorisce la fruizione di questo polmone verde. Purtroppo, però, sempre di più luogo in cui si può spacciare droga o anche regolare conti.
E, a quanto pare, l’intervento della polizia di questa sera dovrebbe essere stato causato da un litigio violento, forse una rissa, tra ragazzini. A venire le mani, chi sa per quali motivi, sono state dei giovanissimi di 13 anni e non di più.
All’arrivo della polizia, naturalmente, si sono dati tutti alla fuga. Poco dopo, nella centralissima via Roma sono arrivate anche due pattuglie dei carabinieri. Ricordiamo che, nella notte di ieri, i carabinieri hanno effettuato un intervento nei pressi dello scalo ferroviario di Cervinara.
In questo caso, si sono dati appuntamenti due gruppi di 18enni. In tutto otto ragazzi, metà Di Cervinara e metà di Montesarchio. Chi sa quale conto in sospeso c’era tra questi due fazioni. Gli autori sono stati tutti identificati dal tempestivo arrivo dei militi delle stazioni di Cervinara e Montesarchio.
Il virus della violenza
Ma il virus della violenza sembra continuare a dilagare tra i giovanissimi. Indubbiamente, si tratta anche delle conseguenze del consumo di sostanze stupefacenti e dell’ingurgitare troppo alcool. Una questione di cui si dovrebbero occupare le famiglie direttamente.
Allarme continuo
Questo clima di allarme continuo non è certo foriero di buone cose. Le botte possono provocare gravi conseguenze ed è necessario fermare questi ragazzi prima che sia troppo tardi.