Cervinara, Calcio: Pino Vaccariello diventa allenatore professionista Uefa “A”

Redazione
Cervinara, Calcio: Pino Vaccariello diventa allenatore professionista Uefa “A”

Sugli scudi Giuseppe Vaccariello, metà foggiano e metà cervinarese. Pino come lo chiamano amici e parenti, tanti sono quelli che vivono a Cervinara, ha superato, con successo, a Coverciano gli esami per allenatore professionista Uefa “A”, per intenderci uno dei massimi riconoscimenti che rilascia l’Università del calcio italiano.
Il corso si è tenuto nei mesi di giugno e luglio e, come sempre, vi hanno partecipato ex calciatori professionisti e allenatori provenienti da tutto il mondo. Insieme a mister Vaccariello, hanno conseguito questa abilitazione, che consente di allenare squadre professionistiche di serie C e B in tutte le nazioni riconosciute dalla UEFA, personaggi del calibro di Thiago Motta, Dida e Serginho (Brasile), Montero (Uruguay), Batistuta e Chamot (Argentina), Cornacchia (Stati uniti). Ma con lui c’erano anche delle bandiere del calcio italiano campioni come Pirlo, Gilardino, Cannavaro, Rocchi, Bonera e tanti altri. Pino, a differenza degli altri, dedica la sua attività alla formazione dei ragazzi. Dirige, infatti, il Foggia Football club, una vera e propria realtà in terra di Capitanata che collabora con la locale Università degli Studi. Ci sono, infatti, oltre 200 ragazzi, dai 4 ai 17 anni, che seguono i suoi corsi. Ma, attenzione, il Foggia Football club è una mosca bianca nel panorama del calcio giovanile. Non fa mercimonio di carne umana, come sta succedendo sempre di più ovunque in Italia ed insegna ai ragazzi ma anche agli adulti, ossia, ai genitori i veri valori dello sport e della vita. Da quelle parti, si formano uomini non calciatori. E non potrebbe essere diversamente, mister Vaccariello, infatti, è un allievo di Zeman, sia come credo calcistico che come valori. Insomma, bisogna fare gli auguri a questo cervinarese di esportazione. Peccato che questa gioia Pino la possa condividere solo con il fratello Gianni e la sorella Petronilla, valida collaboratrice nella scuola calcio. Il papà Antonio, che era un cervinarese al 100% e la mamma Anna non ci sono più da qualche anno ma continuano a vegliare sul loro ragazzo.