Cervinara, Casale: chiusura attività, così non va
Riceviamo da Francesco Casale e pubblichiamo
Ci sono giunte lamentele riguardo le disposizioni di chiusura dei bar decise dal nostro Sindaco, che ha sostenuto di aver fatto questa scelta dopo essersi confrontato con i gestori dei bar di Cervinara.
Purtroppo più di un gestore sostiene di non essere stato preso in considerazione e di non essere stato coinvolto nella questione. Senza polemizzare questi lavoratori sostengono addirittura di essere favorevoli anche a restrizioni più severe, nonostante si possa andare incontro a perdite economiche, ma ciò che conta di più è quello di tutelare la salute dei nostri concittadini, un ordinanza di chiusura alle ore 23.00 non mette al riparo da nessun possibile contagio se poi per le altre ore della giornata si creano comunque degli assembramenti nei bar o locali simili.
Crediamo sia giusto e doveroso che tutti i proprietari o gestori di attività come bar, circoli sportivi, circoli ricreativi e ristorazione, vengano ascoltati, affinchè possano esprimere il proprio parere e mettere sul tavolo anche le proprie esperienze dato che vivono queste attività giorno per giorno.
Siamo difronte ad un problema grave ed è importante che gli amministratori si assumono le proprie responsabilità ma nel rispetto di tutti i cittadini e di tutti i lavoratori e non solo di pochi prescelti.
Ci auguriamo che l’amministrazione comunale e soprattutto il Sindaco, nelle prossime ore, possano prendere in considerazione l’eventualità di mettere insieme tutti gli operatori del settore, in modo da decidere le disposizioni giuste per tutti.