Cervinara: Casale rimette la delega alle politiche montane nelle mani del sindaco
Cervinara: Casale rimette la delega alle politiche montane nelle mani del sindaco. Rimetto la delega alle politiche della montagna nelle mani del Sindaco. Lo scrive Francesco Casale che aveva avuto questa delega dal sindaco di Cervinara Caterina Lengua.
Messe da parte le idee politiche
Il mio impegno e la mia passione per l’area montana di Cervinara, così importante per tanti cittadini, mesi fa mi ha fatto mettere da parte le mie idee politiche che mi hanno portato alla tornata elettorale come candidato consigliere, ma avevo la speranza di poter fare qualcosa di utile per il mio amato territorio.
Non è stato così, non è stato possibile realizzare le numerose proposte avanzate, che purtroppo sono rimaste solo a livello verbale con il Sindaco.
Ho cercato in ogni modo di integrarmi nel contesto amministrativo, e voglio ringraziare l’amico Giovanni Bizzarro e a tutti i professionisti dell’ufficio urbanistica per avermi dato modo di collaborare alla stipula del PAF, un piano che lasceremo in eredità al territorio di Cervinara per i prossimi 20 anni.
Tante erano le iniziative e le idee che purtroppo non sono state prese in considerazione a causa di una metodologia accentratrice da parte dell’attuale primo cittadino, nonostante tutto in questi mesi così come ho sempre fatto con il supporto dell’azione associazionistica abbiamo comunque svolto varie attività a tutela, salvaguardia e sviluppo del patrimonio montano.
Esperienza negativa
Questa mia esperienza negativa non è isolata, come dimostra chiaramente la situazione politica attuale di Cervinara, in questi anni di amministrazione non si è stati capaci di allacciare rapporti né personali né tanto meno politici, inoltre la cosa più grave è che si è rimasti sordi alla voce dei cittadini.
Ringrazio sempre tutti i cervinaresi che hanno creduto in me, sia durante le elezioni sia da quando ho accettato la delega.
Mi auguro che questa esperienza, purtroppo negativa, possa essere un volano per il rinnovo della situazione politica di Cervinara e per la costruzione di un gruppo politico forte e di prospettiva che ponga al centro il NOI anziché l’io, conclude Casale.