Cervinara celebra il due giugno affidando la Costituzione ai 18enni

Redazione
Cervinara celebra il due giugno affidando la Costituzione ai 18enni
Cervinara celebra il due giugno affidando la Costituzione ai 18enni

Cervinara celebra il due giugno affidando la Costituzione ai 18enni. Ragazzi nati dopo il duemila che leggono articoli della nostra Carta Costituzionale. Non poteva esserci celebrazione migliore per festeggiare la nostra Repubblica.

Un passaggio generazionale in nome di quella che è la pietra angolare della nostra democrazia. E’ come se oggi, avessimo affidato a quei ragazzi, nati nel 2004 e 2005, la cura di una creatura che non invecchia mai perché quegli articoli parlano di libertà. di diritti e di uguaglianza. E siamo certi che quei neo maggiorenni sapranno prendersene cura.

Il bel sole sulla villa comunale

Un bel sole ha illuminato la Villa Comunale dove, l’amministrazione comunale di Cervinara, guidata dal sindaco Caterina Lengua, ha celebrato la Festa della Repubblica insieme all’istituto omnicomprensivo Francesco De Sanctis, diretto dalla professoressa Antonia Marro, alle associazione e a tutta la cittadinanza.

Una manifestazione ufficiale che è oramai una tradizione per Cervinara mentre altri comuni della Valle Caudina non sentono questa esigenza. Il due giugno non può essere solo una giornata di festa, un modo per fare un lungo fine settimana. Questa giornata serve per riflettere sul passato, sugli orrori, perpetrati in nome di una distorta ideologia, e sulla rinascita di un popolo.

Ecco perché bene ha fatto l’amministrazione non solo a dar vita a queste celebrazioni, ma anche a coinvolgere la scuola ed ancora meglio ha fatto quando, alla fine della cerimonia, ha regalato loro una copia della Costituzione.

Cerimonia semplice ed efficace

La cerimonia è stata semplice ed efficace. Un corteo, partito dall’istituto superiore in via Aldo Moro ha raggiunto la villa comunale dove, dopo l’esecuzione dell’inno nazionale, la prima cittadina ha omaggiato la statua ai caduti di una corona di alloro.

Subito dopo, quattro studenti del De Sanctis hanno letto altrettanti  articoli della Carta Costituzionale molto significativi. Poi la parola è passata al sindaco Caterina Lengua che ha tenuto un discorso ufficiale intenso e pregno di valori costituzionali. Parole che sono anche un invito alla coesione, pur nel rispetto delle diversità politiche, che hanno valore sia a livello nazionale che a livello locale.

Libertà al sicuro

Infine, sindaco e dirigente hanno consegnato agli studenti la copia della Costituzione. Ora toccherà a loro prendersene cura e vale la pena ricordare che questi adolescenti hanno rinunciato a qualche ora di svago per essere presenti alla cerimonia. Con giovani così la nostra libertà è al sicuro almeno per un’altra generazione.