Cervinara: chiarimenti dell’asl sulla vicenda del bimbo disabile e tracheostomizzato
Siamo stati subito contattati per dei chiarimenti

Cervinara: chiarimenti dell’asl sulla vicenda del bimbo disabile e tracheostomizzato. E’ il caso di fare le scuse agli addetti dell’asl di Cervinara che trattano la vicenda del bimbo disabile e tracheostomizzato che abbiamo riportato in un articolo precedente.
Appena è stato pubblicato l’articolo, ci hanno contattato ed hanno tenuto fare chiarezza immediatamente, sottolineando che non ci sono responsabilità da parte loro.
Il bimbo ha otto anni e, quindi, è in fase di crescita. Per questo motivo, al Santobono di Napoli gli prescrivono le cannule ad un intervallo di tre mesi l’una dall’altra.
Ed ogni volta, giustamente, l’asl deve fare una specifica richiesta alla casa produttrice. Non la può fare per tutti i dodici mesi dell’anno. Per quanto riguarda l’ultimo ordine è stato evaso con urgenza lunedì 24 marzo alle 13 e 25, ossia, quando i genitori si sono recati alla sede dell’asl.
Nessun disservizio, quindi, da parte degli addetti della sede asl di Cervinara.