Cervinara, commissariamento del Comune: il Tar decide il 19 luglio
Dodici giorni prima delle elezioni più strane nella storia di Cervinara ci potrebbe essere un nuovo colpo di scena. Il 19 luglio, infatti, è stata fissata l’udienza davanti al Tar di Salerno per ottenere il commissariamento del Comune, in concomitanza con l’appuntamento elettorale. Ricordiamo che lo scorso 7 giugno, il tribunale amministrativo regionale accogliendo il ricorso sottoscritto da Vincenzo Iuliano candidato sindaco sconfitto nelle elezioni del 2015, di Gerarda Romano e Tommaso Bello, candidati consiglieri non eletti, ha disposto che vengano ripetute le elezioni il prossimo 31 di luglio, ma solo per le sezioni numero sette e numero dodici. Contro questa decisione, per il momento, il solo Tommaso Bello ha presentato ricorso al Consiglio di Stato chiedendo l’annullamento totale ed in subordine anche di riaprire le buste delle altre dieci sezioni. Un altro appello al consiglio di stato, a breve, dovrebbe essere presentato anche dagli altri due ricorrenti. Intanto, Vincenzo Iuliano e Gerarda Romano si sono rivolti al Tar per ottenere il commissariamento del comune durante la campagna elettorale. Ma se dovessero avere ragione sarebbe un commissariamento che dovrebbe durare solo dodici giorni. Le elezioni del 31 di luglio, infatti, possono determinare un cambiamento nel quadro politico del consiglio ma non possono, assolutamente, mettere in dubbio la vittoria di Filuccio Tangredi.
