Cervinara: cronaca di un contagio annunciato

Redazione
Cervinara: cronaca di un contagio annunciato
5 nuovi positivi a Cervinara. 248 in provincia di Avellino

Cervinara: cronaca di un contagio annunciato. I gruppi whatsapp esplodono. A Cervinara torna la caccia al positivo, dopo che gli stessi gruppi avevano decretato la fine del covid- 19. Per un periodo di coronavirus non si era parlato più, come se il virus avesse deciso di graziare questo paese.

Errore che si ripete

Lo stesso errore fatto in autunno, poi a Natale, a Pasqua ed ora a Maggio. Peccato che questo errore, costi in termini di vite umane e di ricoveri ospedalieri.   La mascherina diventa un optional, gli assembramenti sempre più frequenti e  non si tratta solo di ragazzi.

Poi iniziano le feste di compleanno, le cene sempre più affollate ed il ritorno a quella normale socialità che tanta è mancata in questo lungo periodo. Purtroppo, non si riesce a capire che tutto questo non fa altro che alimentare il contagio.

Il covid- 19 non ha mai lasciato Cervinara, la Valle Caudina, la Campania e l’Italia. Basta poco per tornare a farlo esplodere e la diffusione, lo sappiamo tutti o tutti dovremmo saperlo, è sin troppo facile. Insomma, stiamo raccontando l’ennesima cronaca di un contagio annunciato.

Da marzo 2020 non facciamo altro. Già questa mattina Il Caudino ha avvertito della spada di Damocle che continua a pendere su Cervinara. Ma succede sempre così, se il covid non colpisce noi o i nostri cari è come se non esistesse. Abbiamo preso l’abitudine anche ai circa trecento morti al giorno che si continuano a registrare.

L’importanza del tracciamento.

Per evitare guai peggiori, il tracciamento torna ad essere fondamentale. Ma proprio questo continua a saltare a Cervinara, come salta la responsabilità di non avere contatti con nessuno anche mentre si attende l’esito del tampone. Senza parlare dei positivi che continuano a girare per il paese.Intanto, viene chiuso un plesso scolastico e da altre scuole non arrivano notizie positive. E, neri prossimi giorni, conosceremo l’effettiva entità di questa nuova e pericolosa offensiva.

P.V.