Cervinara, De Giovanni e Casale: serata di commozione
“E’ il premio più importante che abbia mai ricevuto”. Da ieri, lo scrittore Maurizio de Giovanni è cittadino onorario di Cervinara. Il riconoscimento gli è stato attribuito grazie al particolare feeling che si è creato con il centro caudino e soprattutto con i ragazzi della Pro Loco. L’autore della saga del commissario Ricciardi e dei bastardi di Pizzofalcone è stato avvolto da una nuvola di affetto sincero che si percepiva, chiaramente, presso il Palacaudium.
L’amministrazione comunale, sempre ieri sera, ha voluto insignire con il premio Onorio Ruotolo anche l’ex calciatore ed oggi allenatore, Pasquale Casale che era accompagnato da mister Luis Vincilo che giusto 40 anni fa lo fece esordire a non appena 17 anni con la maglia del Napoli in serie A. Ed è stato come un incontro tra vecchi amici perché de Giovanni conosce benissimo Vinicio e Casale. Lo scrittore, oltre all’onore ricevuto, ha chiaramente affermato che vuole mettersi a disposizione del paese che lo ha adottato e che sta cominciando a conoscere sempre di più. Un paese che si è scelto e da cui è stato scelto e che vorrà contribuire a far crescere culturalmente. Il rapporto tra de Giovanni e Cervinara si è consolidato grazie al nostro collega Peppino Vaccariello che ha moderato la serata e che lo scrittore ha defitto come concittadino del cuore. Lacrime di emozione, invece, per Pasquale Casale che, davanti ai suoi familiari ed al suo mentore, non ha nascosto la commozione. Insomma, una bella serata, di grande spessore umano e culturale. Una di quelle situazioni che dovrebbero tracciare la strada maestra per un riscatto possibile e vicino. Probabilmente, tra Natale e Capodanno, lo scrittore e la moglie, la gentilissima signora Paola, torneranno a Cervinara, per cominciare a capire quello che può fare per quello che ora è anche il paese.