Cervinara: De Gregorio e Cascone incontrano i sindaci dell’Unione dei comuni

Redazione
Cervinara: De Gregorio e Cascone incontrano i sindaci dell’Unione dei comuni

Cervinara: De Gregorio e Cascone incontrano i sindaci dell’Unione dei comuni. Domani, lunedì cinque dicembre, allo scalo ferroviario di Cervinara, alle ore 10 e 45, il presidente dell’Eav, ente autonomo Volturno, Umberto De Gregorio e Luca Cascone, presidente della commissione regionale trasporti, incontreranno i sindaci dell’Unione dei comuni della Valle Caudina.

Lo stato della linea ferroviaria

I massimi vertici del trasporto pubblico in Campania dovranno spiegare i tempi della chiusura dei lavori sulla linea ferroviaria Benevento – Napoli, via Valle Caudina e che potenziamento potrà avvenire con i fondi del Pnrr.

i sindaci saranno guidati dal presidente pro tempore dell’Unione dei comuni, Enzo Pacca, fascia tricolore di Pannarano. Per ottenere questo incontro  pubblico c’è stato il lavoro diplomatico anche del sindaco di San Martino Valle Caudina e presidente dell’Asi di Avellino, l’architetto Pasquale Pisano.

Con la linea ferrata bloccata dai lavori, a sostituire il treno è un servizio di autobus, la Valle Caudina si trova in una sorta di imbuto sempre più stretto. La strada statale Appia è l’unica arteria compiuta che può portare verso Benevento e verso Caserta. MA oramai è quasi impercorribile per la mole incredibile di traffico.

I sindaci devono pretendere tempi certi per la consegna dei lavori sulla linea ferroviaria. E, allo stesso tempo, farsi assicurare da De Gregori che si siano collegamenti rapidi e frequenti sia con Benevento che con Afrogola

Alta capacità e alta velocità ferroviaria

Benevento si appresta a diventare uno scalo importante per l’alta capacità ferroviaria della linea Napoli – Bari, mentre Afragola, già da tempo, è stazione dell’Alta Velocità.

Venditori di fumo

In passato, De Gregorio e Cascone, si sono spesi in promesse non mantenute, soprattutto per quel che riguarda i tempi di realizzazione dei lavori. Non si sembrano più i tempi adatti per vendere fumo agli abitanti della Valle Caudina. I sindaci devono pretendere una salutare inversione di tendenza.