Cervinara, domani il premio al vice Capo della Polizia
Il Premio “Impegno per la legalità” promosso dal Caudino sarà assegnato domani al vice Capo della Polizia, Matteo Piantedosi.
L’appuntamento è nell’aula consiliare di Cervinara alle 18 in occasione della presentazione del libro di Angelo Vaccariello “Valle Rosso Sangue”.
L’evento, organizzato dal Caudino, sarà aperto dal sindaco di Cervinara, Filuccio Tangredi. E’ previsti gli interventi del direttore del mensile e del sito di informazione, Alfredo Marro; toccherà ad Aldo Balestra, caporedattore del Mattino di Napoli, illustrare il libro mentre il giornalista Pasquale Marro modererà i lavori.
Il romanzo è disponibile nelle librerie e sugli store on line a partire dalla metà del mese di ottobre.
La storia rievocata da Angelo Vaccariello parte da un fatto di cronaca che è realmente accaduto in Valle Caudina tantissimi anni fa.
Il 1958 è un anno cruciale per la storia del mondo: il presidente Eisenhower guida gli Stati Uniti d’America con pugno di ferro; in Russia, Nikita Cruscev fronteggia i conservatori interni e i nostalgici di Stalin; in Italia, invece, vengono definitivamente mandate in pensione le “case chiuse” e Domenico Modugno, a febbraio, vince il festival di Sanremo con un motivetto che nessuno dimenticherà più: “Nel blu dipinto di blu”.
Intanto un mistero aleggia sulle abitazioni di Tufara, un borgo in Valle Caudina spaccato a metà dalla strada Appia e diviso in ben cinque Comuni: dal 15 gennaio non si hanno più notizie di Filomena, di suo figlio Francesco e sua moglie, Iolanda.
Le circostanze sospette instillano nella mente del maresciallo Giuseppe D’Amara, alla guida della Caserma di Montesarchio, moltissimi dubbi.
Le sue scoperte porteranno alla luce problemi irrisolti e scomode faccende che sarebbero dovute restare nel chiuso di una famiglia. Quella che racconta Angelo Vaccariello è una storia vera che lascia con il fiato sospeso fino alla fine.