Cervinara: due giorni per ricordare l’operato di Madre Agostina
Il programma del 20 e 21 dicembre verrà reso noto nei prossimi giorni
Cervinara: due giorni per ricordare l’operato di Madre Agostina. Madre Agostina e Regina Elena.Due donne di carità e di pace che oggi rappresentano un esempio, un modello di riferimento per condurre una vita all’insegna dei veri valori umani.
Due donne, l’una, Caroline François Adelaide Lenferna de Laresles, avvolta da una spiritualità irraggiungibile, che si adoperò per i più deboli sin dall’infanzia fino a riuscire a fondare la Congregazione delle Suore di Carità di Nostra Signora del Buono e Perpetuo Soccorso.
L’altra, Elena del Montenegro, divenuta Regina d’Italia, fu considerata la madre degli Italiani, fu regina di Carità e di Pace; donna umile e onesta; entrò nel ruolo senza pompa, né fasto, né tanto meno solennità; ricevette dal Papa Pio XI la rosa d’oro della cristianità per l’intensa attività benefica svolta a favore dei bisognosi.
L’Associazione Internazionale Regina Elena Odv ha voluto dedicare a Madre Agostina un Comitato denominandolo “Madre Maria Agostina Lenferna de Laresles”, la cui costituzione è avvenuta il 23 Maggio 2023, a Roma, nella Casa Generale della Congregazione delle Suore di Carità di Nostra Signora del Buono e Perpetuo Soccorso, Via Merulana n. 170.
Il Comitato ha come obiettivo principale quello di promuovere la conoscenza dell’operato della Madre fondatrice verso gli “ultimi” e quello che, con carattere di continuità, hanno svolto e svolgono le Suore appartenenti alla Congregazione da Lei fondata: Suore di Carità di Nostra Signora del Buono e Perpetuo Soccorso.
E’ un’opera impegnativa che le figlie di Madre Agostina esercitano con spirito cristiano nelle scuole, negli ospedali, nelle case di riposo, negli orfanotrofi e in tutti i luoghi di missione.
La Congregazione è presente, con le Sue Comunità, in Europa (Belgio, Francia, Italia, Polonia, Regno Unito), in Asia (Corea del Sud, Filippine, India, Indonesia), in Africa (Mauritius, Repubblica Democratica del Congo, Madagascar), in America del Sud (Perù e Argentina).
In Italia, dopo le due Comunità attivate a Roma, sono state aperte altre tre Comunità a Cervinara -AV-; la prima nella frazione di Ferrari: qui erano state attivate una scuola di ricamo, il doposcuola, la scuola materna e il collegio femminile; la seconda nella frazione di San Marciano, dove funzionava la scuola materna e il collegio femminile; la terza nella frazione di Salomoni, dove funzionavano la scuola materna e il collegio maschile.
Nel corso degli ultimi decenni, principalmente per una diversa politica gestionale delle problematiche sociali e per mancanza di vocazioni, la Congregazione ha dovuto chiudere le Comunità di Ferrari e di San Marciano.
L’immobile di Ferrari era quello che oggi è denominato “Villa Maria” e che, sotto l’attenta guida della dottoressa Maria Letizia, continua l’opera della Madre Fondatrice, provvedendo al ricovero e all’assistenza alle persone in stato di difficoltà (assistenza sociale, sanitaria, riabilitativa, infermieristica, spirituale, ed altro).
E’ rimasta aperta la Casa della frazione di Salomoni, appartenente alla Parrocchia di Sant’Adiutore, dove sei Consorelle, tutte ultraottantenni e con seri problemi di salute, svolge un’attività soprattutto di carattere spirituale e di accoglienza per i pochi cittadini che bussano al portone e, con qualcuno di questi, si parla dell’intensa opera svolta dalla Fondatrice e dalle sue figlie in questa città, dove, il 1° Settembre 1884, Madre Agostina aprì la prima casa per i bisognosi.
Queste informazioni trasmesse dai nonni, dai genitori, da conoscenti. Una piccola Comunità che, come una lampada rimasta accesa, ha poco olio e necessita di essere supportata dall’esterno. I cittadini, quasi tutti formatisi nelle scuole di questa Comunità, ricordano l’intensa attività svolta dalle Suore in tempi ormai lontani.
E, proprio a Cervinara, la presidenza dell’Associazione Internazionale Regina Elena Odv e i Superiori della Congregazione hanno ben accolto la richiesta della Presidente del Comitato, Maria Coculo Satta, di iniziare il cammino delle attività.
In quest’ottica, d’intesa con la Comunità locale, nei giorni 20 e 21 Dicembre 2024, saranno organizzate due giornate dedicate alla Fondatrice della Congregazione delle Suore di Carità di Nostra Signora del Buono e Perpetuo Soccorso e alle Sue Consorelle.
Tra le varie iniziative vi è la costituzione della Corale “Madre Maria Agostina”, diretta dal Maestro Nicola Pisaniello. In queste settimane la Corale sta organizzando con impegno le prove per i canti da eseguire durante la Santa Messa e la visita a Villa Maria.
Il programma delle due giornate sarà reso noto attraverso una locandina che verrà esposta con congruo anticipo.
