Cervinara, effetto Grecia al bancoposta?

Redazione
Cervinara, effetto Grecia al bancoposta?

Cervinara. Effetto Grecia? No, peggio, effetto Poste Italiane. Mancano dieci minuti a mezzanotte di un sabato bollente. Via Roma a Cervinara trabocca di gente di ogni età. Tutti sono usciti per cercare un poco di refrigerio, per una bibita fresca o un gustoso gelato. Ma non ci sono solo file davanti ai bar o ai chioschi. Stranamente, una fila corposa si è formata anche davanti al bancoposta, attiguo all’ufficio postale. Ci sono diverse persone che vogliono prelevare denaro in contante, ma provano e riprovano e la macchinetta dice sempre e a tutti, che la tessera non è abilitata. Sembra una stranissima coincidenza che tutta quella gente abbia un problema con il bancoposta. Forse la spiegazione è molto più semplice. Qualcuno si sarà dimenticato di caricare il contante nella cassa, non pensando ai disagi che avrebbe procurato perché si andava incontro al fine settimana. La cosa certa è che domani mattina, lunedì, l’ufficio dovrà dare spiegazioni ai suoi clienti e ce ne potrebbe essere più di qualcuno che potrebbe decidere di chiudere il conto. Per il momento l’effetto Grecia sembra essere scongiurato ma non quello di Poste italiane.

P. V.