Cervinara: Equitalia invia cartella di oltre 33 mila euro, il giudice la annulla
Annullata una cartella esattoriale di ben 33.399,96 euro dal Tribunale di Benevento sezione lavoro nella persona del giudice dottoressa Cecilia Angela Ilaria Cassinari, che ha accolto il ricorso proposto dall’avvocato Michele Florimo per conto di un operaio di Cervinara.L’avvocato Florimo spiega come il motivo dell’annullamento sia nella intervenuta prescrizione di crediti contributi riportati nella cartella relativi agli anni 1986-1991.Per tali crediti, sebbene prescritti, il ricorrente aveva ricevuto anche un preavviso di iscrizione di ipoteca sugli immobili di proprietà.Assistito dal suo legale, però, si oppone in seguito ad una nuova intimazione di pagamento da parte di Equitalia.Si costituiscono in giudizio con articolate memorie difensive sia l’Agenzia delle Entrate Riscossione (nella more subentrata ad Equitalia) sia l’Inps quale ente impositore, insistendo per la legittimità della cartella e chiedendo il rigetto del ricorso.La sentenza del giudice del lavoro di Benevento, però, ribalta tutto: accogliendo in pieno il ricorso proposto dall’avvocato Florimo, dichiara prescritti i crediti di competenza dell’Inps a titolo di contributi e somme aggiuntive di cui alla cartella di pagamento e di conseguenza dichiara priva di effetto l’intimazione di pagamento opposta.Agenzia delle Entrate Riscossione dovrà ora pagare le spese di lite.“L’importanza di questa sentenza – commenta il legale – è che ribadisce il principio ormai pacifico della decorrenza quinquennale della prescrizione in materia di contributi previdenziali e che il concessionario alla riscossione per interromperne la decorrenza deve inviare regolari atti interruttivi al contribuente, il quale, in mancanza, può legittimamente opporsi dinanzi al giudice competente al fine di farne dichiarare la prescrizione e vedersi legittimamente annullata la cartella di pagamento rivevuta”.