Cervinara: firme contro i sacerdoti? Don Renato la prende con sportività
Cervinara: firme contro i sacerdoti? Don Renato la prende con sportività. Nella frazione dei Salomoni, in particolare, ci sarebbero alcune persone che avrebbero iniziato una raccolta firme per chiedere un “parroco” dedicato alla frazione.
La notizia sta rimbalzando già da qualche giorno e, nella giornata di ieri, qualche post sui social ha fatto nascere una forte indignazione. Qui le altre notizie di cronaca.
Sul tema, abbiamo sentito il parroco don Renato Trapani. “Ascoltiamo le istanze di tutti e non demonizziamo nessuno. Le firme? Sarò felice di ascoltare ciò che ci viene fatto rilevare e siamo pronti a camminare insieme per il bene della nostra Santa Chiesa”.
Non solo, don Renato spiega: “C’è un problema di vocazione: i preti, purtroppo, sono pochi. Anzi, preghiamo per la Messe del Signore. E c’è un secondo problema – evidenzia -. Bisogna imparare a fare un percorso insieme. A che servono i distinguo, le divisioni? La Chiesa è Una, Santa, Cattolica e Apostolica. Quella definizione “Una” vale singolarmente per ognuno di noi”.
“Sono molto sereno – dice ancora. Sarebbe stato meglio parlarne prima anche perché non comprendo il senso delle firme ma non fa niente: è per noi un ulteriore stimolo per camminare nel solco degli insegnamenti del Signore”.
“Permettetemi di essere chiaro: le dicerie non mi interessano. Oggi è il giorno del Corpus Domini e tutti dobbiamo pregare il Signore che per amore si è fatto carne per donarsi a ognuno di noi anche a chi la pensa diversamente. Cerchiamo di camminare insieme: Cervinara è una sola, come Una sola è la chiesa. Dateci solo il tempo di lavorare e di farlo con serenità. Il cammino è ancora lungo per oguno di noi”. Segui tutti gli aggiornamenti cliccando “mi piace” sulla pagina Facebook del Caudino.