Cervinara, furto in Chiesa: forse ladri del posto
Candidamente, don Lorenzo Varrecchia chiede a coloro che hanno profanato canonica e sagrestia di pentirsi. In attesa di ravvedimento, però, questa volta i carabinieri hanno più di un elemento per incastrare i malfattori.
Almeno uno di loro si è ferito nel forzare la finestra del secondo piano. Tanto è vero che il bagno era pieno di sangue. Ma non è bastata l’acqua per fermare il sangue, in quanto anche una pietra del muro della sagrestia, accanto alla porta blindata, ne era piena. Elementi che ora potrebbero portare all’identificazione di qualcuno. Ad agire devono essere state persone che, probabilmente, abitano all’interno della parrocchia del territorio di Sant’Adiutore Vescovo, perchè conoscevano bene gli orari in quanto in questi giorni, il sacerdote torna a casa sua non prima delle 23. Persone ottuse, che erano solo alla ricerca del denaro della processione e, grazie a Dio, non sono riuscite a penetrare in chiesa.