Cervinara: i cento anni di Giuseppe Valente
“Oggi è un giorno prezioso perché Giuseppe è arrivato ad un traguardo straordinario, 100 anni è una vita e ne apprezzo la lucidità con lo spirito giovanile” queste le parole del parroco don Giovanni Panichella pronunciate durante la cerimonia religiosa, tenutasi ieri, per il secolo di vita di Giuseppe Valente e che ha visto la partecipazione dell’amministrazione comunale con in testa il sindaco Filuccio Tangredi.
Una festa che ha coinvolto gli abitanti della frazione Valle, organizzata nei minimi dettagli dalla figlia Silvana che emozionata più che mai ha detto: “Raggiungere 100 anni è un traguardo importante soprattutto quando ci si arriva conservando le memorie del passato e contemplando i nostri giorni quasi con meraviglia per come sia cambiato il mondo”.
Giuseppe è una persona sana e guida ancora la macchina, terzo di otto figli, non è l’unico della famiglia a raggiungere questo traguardo, una festa toccata anche alla sorella Margherita mentre si attende tra qualche anno quella della sorella che vive a Milano che di anni ne ha 95 e del fratello che vive a Cervinara e che ne ha 93.
Ma, è stato il sindaco Tangredi a darci qualche spiegazione sulla longevità di questa famiglia: “E’ un paese questo dove si campa bene e molto, è la settima persona, nel giro di 4 anni, che festeggia il secolo. E’ un ambiente integro e un mix di lunga vita”.
l vicesindaco Lengua ne ha elogiato le qualità morali: “E’ un esempio per il suo rigore morale e la sua coerenza sociale e politica, un esempio per le future generazioni ed io non posso non ringraziarlo per il sostegno che non mi ha fatto mai mancare in tutte le battaglie rinnovando sempre la tessera e partecipando anche in tarda età a tutti i congressi, un vero esempio di militanza politica” mentre il consigliere alla cultura Cioffi, consegnandogli il gagliardetto del Comune, si è espressa così : “Persona dalla intelligenza viva, vissuta sempre nel rispetto dei valori della famiglia, è meraviglioso festeggiare i 100 anni di una persona che mi ha vista crescere, è emozionante rendergli gli auguri in un ruolo istituzionale”.
È stato consegnato al centenario anche la pergamena ed il sindaco lo ha omaggiato con un libro e un DVD contenente la storia, l’arte e le immagini di Cervinara.
Giuseppe nei suoi cento anni si e impegnato imboccando sempre strade migliori, dalla sua prima esperienza di contadino a collaboratore scolastico fino a diventare un applicato di segreteria. I momenti più belli che affiorano alla mente sono quelli dello stare tutti insieme in famiglia e quello della laurea della figlia mentre il momento più brutto per Giuseppe è stato quello della perdita della moglie. Una persona quindi da un profondo senso della famiglia. Ieri era contento per tutti gli amici ed i parenti che si sono ricordati di lui e venuti da lontano e al consiglio chiesto per i giovani ha risposto così: “Nella mia giovinezza si sudava per i genitori oggi vedo che le nuove generazioni non ascoltano, quindi non riesco a dare consigli ma spero che loro abbiano una vita felice”.
È l’augurio di Giuseppe Valente che ha avuto il dono di festeggiare il secolo spegnendo le 1OO candeline alla presenza di tutti gli invitati al sontuoso pranzo presso l’Hotel Castello di Montesarchio.
Brigida Abate