Cervinara, i Cinque Stelle: Una lista di rottura

Il Caudino
Cervinara, i Cinque Stelle: Una lista di rottura

Rappresentano, a livello nazionale, la vera forza di rottura con gli schemi tradizionali della politica. Sono attivi anche a Cervinara, con un “meet-up” costituito da qualche tempo e già abbastanza dinamico. L’ultima proposta: assegnare l’incarico di scrutatore ai disoccupati e a chi è in difficoltà nel paese caudino. In attesa di nominare un “cittadino portavoce” preferiscono attribuire questa intervista a tutto il “Movimento”. Parliamo dei Cinque Stelle di Cervinara. Sono “salomonici” sulla Giunta Tangredi, promossa per “la capacità di recuperare fondi per i diversi progetti realizzati”. Allo stesso tempo, però, bocciata in quanto “non ha mantenuto fede a molte promesse elettorali”. Il loro futuro? Una lista “che rompa gli schemi con l’attuale modo di fare politica”.

Quali il primo impegno, a vostro giudizio, per la Cervinara?
Intervenire drasticamente e rendere efficiente la macchina amministrativa
Valutate l’esperienza della giunta Tangredi in due parole: promosso o bocciato?
Promosso e bocciato.
Risposta “salomonica”: spiegateci i motivi.
Promossa per la capacità di recuperare fondi per la realizzazione di diversi progetti. Bocciata perche non ha mantenuto fede a molte delle promesse elettorali.
A Cervinara fervono le grandi manovre per le prossime comunali: quale sarà il vostro contributo?
Cercheremo di presentare una lista che rompa gli schemi con l’attuale modo di fare politica.

Angelo Vaccariello
@angelismi