Cervinara, ieri sera i falò di Sant’Antonio
Una suggestiva cerimonia, in piazza Elena a Cervinara, ha dato il via alla serata dei falò di Sant’Antonio a Cervinara. Don Alfonso Lapati ha prima benedetto gli animali, poi il fuoco stesso riprendendo una antichissima tradizione rurale che vuole Sant’Antonio Abate protettore degli animali e amico del fuco. Nella leggenda, infatti, il santo eremita egiziano combatte con il diavolo per strappare le anime dal fuoco dell’inferno. Allo stesso tempo, è considerato il patrono degli animali perché spesso raffigurato con un maialino accanto a se. Il fuoco di Ferrari è stato sicuramente uno dei più suggestivi in tutta Cervinara. Altri falò, però, sono stati accesi a Castello, in via Macello (organizzato dalla Pro Loco) e a San Marciano.
La notte cervinarese è stata illuminata da queste fiamme suggestive che lambiscono il cielo e donano calore agli uomini. Intorno a questi falò, poi, si sono organizzati veri e propri banchetti e un bicchiere di vino è stato offerto a chiunque si fermasse per osservare lo spettacolo. (Le foto di Ferrari sono di Pietro Antonio Cioffi, per gentile concessione).
Ra.Ci.