Cervinara: il cerchio si stringe su chi ha sparato in via Roma
Il feritore dovrebbe avere le ore contate
Cervinara: il cerchio si stringe su chi ha sparato in via Roma. Il cerchio si stringe. Dalla scorsa notte, i carabinieri danno la caccia al feritore di via Roma a Cervinara. Le immagini dell’impianto di videosorveglianza comunale dovrebbero risultare determinanti per assicurare alla giustizia chi ha fatto fuoco con una pistola.
Immagini e indagini
Oltre alle immagini, fondamentali dovrebbero essere anche le indagini che il nucleo investigativo dei carabinieri sta svolgendo senza tregua. Il ferito, intanto, non è in pericolo di vita. E’ stato operato e si trova in terapia intensiva all’ospedale San Pio di Benevento. Ma, nonostante sia stato attinto alla schiena e ad un braccio, l’ha scampata bella.
Certamente il feritore è stato individuato. Ripetiamo le immagini devono essere state determinanti. I carabinieri lo stanno cercando e sono alla ricerca anche di eventuali complici. Resta da capire il motivo che lo ha portato a sparare. Le ipotesi in campo sono tante ma dal comando provinciale dei carabinieri non trapela alcuna notizia. In paese, l’ennesimo fatto di sangue è stato accolto con stupore ma anche con una tanta preoccupazione. Via Roma è il centro della movida ma anche un luogo frequentatissimo dalle famiglie, da anziani e bambini.
C’è la villa comunale, il polmone verde che sorge al cuore di Cervinara. Ed in queste sere di afa e calura, si visita con piacere per gustare un gelato o una granita. Poi, proprio la villa ospita gli spettacoli più interessanti di Cervinara Sotto le Stelle. Proprio qualche sera fa c’è stato lo spettacolo di Andrea Sannino con villa comunale e via Roma strapiene di persone.
Non si può, in alcun modo consentire, che fatti così gravi possano avvenire. Se c’è stato una sorta di lassismo da parte di chi di dovere, è arrivata l’ora di invertire la rotta. Questo giornale ha sempre cercato di denunciare in tempo tutto quello che stava avvenendo ma c’è chi ha comodamente preferito ficcare la testa nella terra come gli struzzi.
Le forze dell’ordine devono garantire ordine e sicurezza. Ma vogliamo continuare a far finta di non sapere e di non vedere quanto sia diffuso il consumo di alcool e droga? Facciamolo pure, diamo la colpa sempre agli altri, seminiamo odio sui social, ma rendiamoci conto che il paese muore ed è anche colpa nostra.
