Cervinara, il De Sanctis apre le porte ai cittadini
Cervinara. ” Chi apre le porte della scuola chiude una prigione “.
Monsieur Victor Hugo ha fatto da nume tutelare all’open day dell’istituto superiore Francesco De Sanctis di Cervinara.
Del resto la scuola diretta da Serafina Ippolito ha adottato come logo la chiave di Milot proprio per testimoniare come ci si possa aprire senza paure su un mondo che diventa sempre più complesso.
Una complessità che induce a chiudersi a riccio.
Mentre, per tutto il pomeriggio di ieri, nelle aule dell’istituto di via Aldo Moro a Cervinara si è respirato un sorso di aria pura.
A genitori, sempre più attenti ed esigenti, è stato spiegata l’offerta formativa.
Un ventaglio di possibilità che porta, solo per fare qualche esempio, i ragazzi del liceo musicale ad assistere alla prova generale e alla prima del maestro Riccardo Muti al San Carlo, che permette il perfezionamento della lingua inglese senza pagare neanche un euro e che anticipa l’insegnamento del diritto ai vari indirizzi liceali.
E poi, c’è l’orgoglio: l’orgoglio di insegnare in una realtà difficilissima che, però, ha dei ragazzi con potenzialità incredibili.
L’orgoglio di partecipazione, come quello dimostrato dai tanti studenti coinvolti nell’open day di oggi. L’orgoglio di dire, un giorno: io vengo dal De Sanctis di Cervinara dove mi hanno aperto la testa e me hanno riempita di sogni.