Cervinara: il ritorno del Volo dell’Angelo
Una bella notizia per i devoti della Scafatella
Cervinara: il ritorno del Volo dell’Angelo. Torna Il Volo dell’Angelo e sarà originale e spettacolare allo stesso. In grado, probabilmente, di attirare l’attenzione di tante persone.
Che cosa è il Volo dell’Angelo?
Il Volo dell’Angelo è il particolare omaggio che viene reso alla statua della Madonna Santissima del Bagno quando arriva nella centralissima via Roma a Cervinara. Bambini, vestiti da angioletti, portano dei fiori alla statua ed arrivano dall’alto. Naturalmente c’è tutto un sistema di massima sicurezza per garantire che ” il volo” sia fatto senza rischiare l’incolumità dei piccoli.
L’Unità Pastorale, il comitato festa di Maria Santissima del Bagno ed i ragazzi di borgo Pirozza hanno deciso di ripristinare questa tradizione, apportando alcune novità. La processione principale in onore della ” Scafatella “, infatti, si svolgerà sabato 11 maggio, a partire dalle ore 17,00.
La villa comunale
Una processione pomeridiana, dunque, per dare modo di avere una maggiore partecipazione. La seconda novità è che il Volo dell’Angelo si svolgerà nella villa comunale. Sarà, quindi, davvero molto spettacolare e, ripetiamo, all’insegna della massima sicurezza.
L’arrivo nella villa comunale è previsto per le 20,00 di sabato. Subito dopo questo particolare omaggio, l’arcivescovo di Benevento, monsignor Felice Accrocca , arcivescovo di Benevento, terrà una riflessione sul culto mariano.
Intanto, domenica prossima, cinque maggio, al termine della santa messa delle ore 10 e 15, presso il santuario di San Cosma e Damiano si terrà il tradizionale rito delle mazze.
Anche questa è un’antica tradizione. I fedeli all’uscita dalla chiesa della statura della Madonna fanno una sorta di asta. Chi offe di più ha il diritto di portare le mazze davanti della statua, mentre gli altri quelle di dietro. Durante il percorso, però, viene data a tutti la possibilità di poter trasportare, anche se per un breve tratto, la statua.
Il ritorno del Volo dell’Angelo e della stessa processione, con l’antico itinerario, è davvero una bellissima notizia per i devoti della ” Scafatella “. E bisogna fare un plauso ai sacerdoti dell’Unità Pastorale, ai membri del comitato festa e ai ragazzi del Borgo Pirozza.
