Cervinara: il Santuario Diocesano dedicato alla Beata Vergine Addolorata compie 34 anni
L'anniversario cade nell'anno del Giubileo
Cervinara: il Santuario Diocesano dedicato alla Beata Vergine Addolorata compie 34 anni. Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Antonio Raucci un articolo per ricordare il 34esimo anniversario dell ‘ isitutizione del santuario diocesano dedicato alla Beata Verrgine Addolorata, regina di Cervinara.
Il 21 Novembre 1991, nella memoria liturgica della “Presentazione della Beata Vergine Maria”, con decreto arcivescovile di mons. Carlo Michiatti, l’Abbazia e Chiesa Madre di San Gennaro V.M. nonché patrono della città, veniva riconosciuta anche Santuario Diocesano dell’Addolorata.
L’anniversario di quest’anno si riveste di particolare gioia perché cade nell’Anno Giubilare Ordinario; la parola “Giubileo”, tra i tanti significati e simbolismi che porta con sé riconduce al giubilo che si prova nell’esternare a gran voce la Contentezza, la Gioia, il sentimento di Acclamazione, l’Evviva, lo squillo di tromba che annuncia qualcosa di importante e solenne e che nella tradizione ebraica era ricavato dal corno di capro (yo.bel, da cui appunto deriva).
Riportato ai giorni nostri, lo squillo di tromba, la voce della contentezza, del giubilo è dato dal suono festoso delle campane, e proprio le campane della nostra abbazia e santuario sono tornate a funzionare completamente solo di recente, poiché da tempo avevano bisogno di riparazione e manutenzione.
Nelle scorse settimane, infatti, all’impianto è stato effettuato un importante intervento, a cominciare dal ripristino della campana media, che era bloccata da circa tre anni a cui si è dovuto sostituire il motore.
Tutto questo è stato possibile per la generosità di una famiglia che ha voluto donare questo costoso intervento a maggior Gloria a Dio, come ringraziamento alla Vergine Addolorata per la sua potente intercessione, per grazia ricevuta e per restituire Giubilo a tutta la comunità.
Nella gioiosa ricorrenza dell’anniversario del santuario di diversi anni fa, la compianta poetessa Caterina Cecere compose diverse poesie, anche in lingua napoletana, in cui ripercorreva in versi l’antica devozione cervinarese alla Madonna Addolorata, il sentimento religioso, storico e culturale legato alla chiesa madre, parrocchiale e badiale di San Gennaro.
Tra le composizioni poetiche, il finale della poesia dal titolo CAMPANE A FESTA è quanto mai attuale “…L’evento ‘nce fa chiagne’ ‘e ‘cummuzione, c’invita Dio a campa’ cu’ bone azioni. Don Giorgio per il grande avvenimento è felice e turbato, ognuno o’ sente. ‘A Chiesa madre di storia si riveste, suonate campana’, suonate a festa! ‘O suono bello e antico de’ campane, fa gia’ capi’ che ‘a vita nun e’ vana!”
Accogliamo l’invito del ritrovato suono solenne e festoso delle campane dell’abbazia/santuario e partecipiamo alla solenne celebrazione Eucaristica in occasione dell’anniversario prevista per il giorno 21 novembre 2025 alle ore 18:00. Vergine Addolorata che risplendi di grazia, tu ci accogli nel tuo santuario, con fiducia noi veniamo a te!