Cervinara, il Toto-Toponomastica
E’ un nuovissimo gioco, tutto cervinarese. Un gioco avvincente, appassionante, ma che non ha la possibilità di essere esportato, proprio in quanto radicato al territorio ed anche perché a giocarlo possono essere in pochi. Si chiama Toto-Toponomastica, neologismo coniato apposta per l’occasione. Le regole sono chiarissime e ferree. Per essere ammessi, bisogna essere innanzitutto consiglieri comunali, ma di maggioranza. Secondo requisito, essenziale, nell’albero genealogico occorre avere un avo illustre e, se anche non lo fosse, fare in modo che possa passare come tale. E questa è la più grande abilità del giocatore, che deve mettere in atto una strategia ben precisa. Ad esempio, la proposta non deve, assolutamente, partire da lui. Ed ancora, farla portare in giunta, proprio il giorno in cui, manca un collega assessore che, guarda caso, aveva presentato un regolamento, ben preciso, per dare delle regole alla intitolazione di strade e piazze. Senza dimenticare di abbandonare la seduta quando il punto all’ordine del giorno sta per essere approvato, altrimenti, si rischia di essere inopportuni. Ma, il capolavoro di questa strategia è quella di fingere di perorare la causa di due personaggi, per ottenerne uno solo, ossia, proprio quello che si desiderava avere. A fine consiliatura verrà assegnato il primo premio in assoluto a chi meglio si è piazzato in questa specialissima classifica. Il punteggio, per il momento è segreto, ma a quanto pare il primo posto, mancando oramai poco meno di dieci mesi, dovrebbe essere irraggiungibile. C’ è un solo vincitore, gli altri partecipanti sono stati, miseramente, distaccati. Un premio guadagnato per i tanti sacrifici compiuti. Vuoi mettere vincere la gara di Toto- Toponamastica, piuttosto che impegnarsi per il bene dei cittadini?
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