Cervinara: “La città con i Bambini”, le buone pratiche per l’infanzia

Redazione
Cervinara: “La città con i Bambini”, le buone pratiche per l’infanzia
Claudia Cioffi

Cervinara.  Nel pomeriggio di ieri, presso la sala Legalità del Palacaudium, si è tenuto l’incontro “La città con i Bambini”, un’occasione di formazione e dialogo sui temi dell’infanzia, delle buone pratiche e politiche di comunità promossa dall’Associazione Condividiamo, per festeggiare il primo anno di attività del progetto “Un Villaggio per Crescere”.

Il progetto, finanziato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, conta più di 30 partner in tutta Italia e vede capofila il CSB Centro per la Salute del Bambino di Trieste.

A coordinare l’incontro è stata la Presidente di Condividiamo, Claudia Cioffi, che ha presentato il progetto elencando i risultati fin qui raggiunti. La Presidente ha poi anticipato alcuni dei futuri progetti dell’associazione e di come il Villaggio voglia ampliare i suoi interventi sul territorio.

Non è mancato un accenno all’importante riconoscimento che il Presidente della Repubblica Mattarella ha voluto consegnare al programma Nati per Leggere, che da anni viene promosso da Condividiamo in Valle Caudina. La Presidenza della Repubblica ha, infatti, consegnato la medaglia d’oro in occasione di un convegno nazionale per festeggiare i 20 anni del programma che vede come principale promotore proprio il CSB.

Dopo i saluti istituzionali dell’assessore Raffaella Cioffi, ha preso la parola il Presidente del Rotary Club “Valle Caudina”, Umberto Asprino che ha manifestato interesse e sostegno al progetto.

Il primo intervento è stato quello di Giorgio Tamburlini, pediatra e Presidente del CSB che ha presentato le buone pratiche per lo sviluppo del bambino con un focus sul ruolo dei genitori, degli operatori e della comunità. L’intervento si è concentrato su come creare contesti favorevoli allo sviluppo infantile, partendo dalle evidenze alla base delle buone pratiche, su come funzionano e da chi dipendono.

Di particolare interesse sono stati i passaggi dedicati alle relazione che sono alla base dello sviluppo del bambino, il dottor Tamburlini ha testualmente detto: Il bambino è “costruito” per la relazione e cresce nella relazione. I nuovi approcci di ricerca, ha continuato il pediatra, consentono di scoprire competenze del bambino nel primo periodo della vita. Un intervento articolato che ha particolarmente interessato ed arricchito la platea, variamente composta da insegnanti, pediatri, associazioni, famiglie.

La parola poi è passata alla dottoressa Maria Ruggiero, pediatra di base con studio a Cervinara, che ha presentato una fotografia del territorio, incluse le difficoltà che un pediatra affronta in una comunità come quella caudina.

L’ultima parte della discussione è stata dedicata all’I.C. De Sanctis di Cervinara, partner del progetto, che con gli interventi della Dirigente Serafina Ippolito e delle insegnanti Clemente e Rossolillo ha presentato i risultati del monitoraggio e del networking che hanno proposto in questo primo anno di attività.