Cervinara: la sagra della castagna durerà 4 giorni
Cervinara: la sagra della castagna durerà 4 giorni. L’estate sta per finire. Ancora poche settimane è saremo in autunno, stagione malinconica per antonomasia. Ma chi la Valle Caudina sa che proprio in questa stagione, i monti si ammantano di colori meravigliosi.
Il borgo Castello
E, sempre in autunno, il Borgo Castello a Cervinara, ospita una manifestazione che, con il trascorrere del tempo, è diventata una delle più attese in Campania. Ci riferiamo alla Sagra della Castagna che, in questo 2023, taglia il traguardo della 42esima edizione. Un traguardo di tutto rispetto che la dice lunga sulla capacità di attrazione.
Quest’anno l’appuntamento avrà una grande novità. Gli organizzatori hanno deciso di allungare la sua durata e di offrire ben quattro giorni che coincidono con quello che si annuncia il lungo ponte di Ognissanti.
Il calendario della sagra
Si parte, infatti, il 28 ottobre che cade di sabato, poi domenica 29, lunedì 30 e martedì per terminare martedì 31 ottobre. Lo sforzo organizzativo non è da poco, ma si è voluto offrire ai visitatori la possibilità di conoscere ed apprezzare n insieme alla castagna, tante altre prelibatezze del Partenio.
Non solo, si cercherà anche di valorizzare sentieri montani, bellezze paesaggistiche e raccontare anche le storie e le leggende che, nei secoli, ci sono state intorno al Mastio. Del resto, da alcuni anni, al di là della sagra della castagna, Borgo Castello a Cervinara vede un fiorire di attività commerciali, tutte gestiste da persone giovanissime, che cercano di puntare sulla grande diversità del territorio come una vera e propria scelta vincente.
Turismo stanziale
Una rinomata pasticceria, un birrificio che ha anche un bellissimo punto di ristoro e degustazione, un ristorante che concede anche la possibilità di dormire, sono alcune di queste attività che, nonostante, siano tutte nate da pochi anni sono già un punto di riferimento importante per tutta la Valle Caudina
La scommessa è quella di alzare ancora l’asticella e puntare su un turismo stanziale. Si cerca di offrire il giusto habitat a persone che intendono lasciarsi alle spalle il caos delle grandi città ed immergersi nella magia e nel silenzio di un borgo longobardo, farsi ammaliare dai colori del Partenio ed offrire una cucina semplice ma, proprio per questa, raffinata. La 42esima Sagra della Castagna servirà soprattutto a questo.