Cervinara: ladri scatenati, razziano e distruggono il plesso scolastico di Pirozza
I controlli non esistono ed il paese è sotto assedio
Cervinara: ladri scatenati, razziano e distruggono il plesso scolastico di Pirozza. Una vera e propria razzia. E’ come se un’orda di barbari fosse stata catapultata dal passato al plesso scolastico Pirozza di Cervinara.
Naturalmente, come sempre avviene in questo benedetto paese, hanno fatto tutto quello che volevano e nessuno li ha disturbati. Mica è passato qualche controllo e se pure fosse passato, era un controllo cieco. Un controllo che non ha visto e sentito nulla.
Una vera e propria squadra di ladri ha saccheggiato il plesso scolastico di Pirozza, che raccoglie i bambini di tutta la frazione Salomoni. I ladri, per entrare, hanno distrutto porte e finestre e poi si sono appropriati di tutti i computer della lym, della lavapavimenti, di tutto il materiale didattico ed addirittura anche dei detersivi.
A quanto pare, per portare via tutta questa roba, potrebbero avere utilizzato un furgone. Così, hanno scardinato la prima finestra e sono entrati all’interno ed hanno continuato fare in questo modo sino a quando non hanno saccheggiato le aule, una per una.
Per quanto possano essere stati veloci, hanno impiegato almeno un’ora. Un tempo lunghissimo se il paese fosse controllato, ma, come Il Caudino denuncia inascoltato, i controlli non esistono. E, durante le ore notturne, sono diventati dei veri e propri miraggi.
I malintenzionati sono liberi di fare il bello ed il cattivo tempo. Ora se la prendono anche con una scuola, con un plesso che è l’unico presidio che si trova in luogo per nulla semplice come la frazione Salomoni.
Fa rabbia, ma davvero tanta rabbia, sapere che ora tanti bambini, per chi sa quanto tempo, non avranno a disposizione il materiale didattico come tutti gli altri. Ci auguriamo che la dirigente Antonia Marro riesca a sopperire a questa vera e propria ferita inferta alla sua scuola.
La stessa dirigente, questa mattina, si è recata al plesso di Pirozza ed è rimasta inorridita per la furia distruttrice dei ladri. Una furia che si è scatenata contro una scuola.
Siamo alls loro mercé ed è una vergogna, una vergogna vera quello che continua ad avvenire a Cervinara nel silenzio di chi dovrebbe tutelare la nostra sicurezza, la sicurezza di bambini che dovrebbero pensare solo ad andare a scuola. Pensando a quei bambini chi continua a non fare il proprio dovere si sentirà soddisfatto.
