Cervinara: ” le aziende locali escluse dagli appalti, la denuncia di Tangredi,Cioffi e Bizzarro
I consiglieri vogliono capire i motivi dell'esclusione
Cervinara: ” le aziende locali escluse dagli appalti, la denuncia di Tangredi,Cioffi e Bizzarro. C’è qualcosa che non va sotto questo cielo.
Dopo l’ennesima gara, anche questa volta, restano al palo le ditte di Cervinara. Lo scrivono i consiglieri comunali indipendenti, Filuccio Tangredi, Raffaella Cioffi e Giovanni Bizzarro.
La Stazione Unica Appaltante di Avellino non si smentisce e non permette, nelle procedure di appalto, alcuna possibilità alle aziende del nostro Comune.
Non vi è considerazione, non vi è invito, non vi è opportunità di partecipazione e non si comprende il motivo. Eppure, tra i nostri cittadini, vi sono imprenditori con realtà industriali che per strumentazioni, per modalità operative, per storia sono alla pari, se non superiori, a quelle selezionate fino ad adesso.
Non si vuole pensare a male, ma non è peccato sapere quali sono i criteri di scelta. La curiosità è di conoscere quale sia il metodo secondo cui vengono preferiti alcuni operatori economici rispetto ad altri, a meno che non ci si affidi alla sorte.
Intanto, le fabbriche del nostro paese devono pagare solo le tasse (per altro aumentate), mentre, dal secondo piano di Piazza Trescine, arriva solo il freddo dell’indifferenza e il silenzio della incapacità.
Ricordatevi: l’amministrazione di Caterina Lengua è la peggiore di sempre concludono i consiglieri comunali, indipendenti per amore di Cervinara Filuccio Tangredi, Raffaella Cioffi e Giovanni Bizzarro.